Donna trovata morta in hotel, indagato l'uomo che alloggiava con lei

La 55enne potrebbe essere deceduta durante un rapporto sessuale

I carabinieri intervenuti in via San Zanobi (foto Gianluca Moggi/New Press Photo)

I carabinieri intervenuti in via San Zanobi (foto Gianluca Moggi/New Press Photo)

Firenze, 21 febbraio 2020 - E' indagato il 56enne italiano che aveva condiviso la camera d'albergo con  Aicha Shilila 55enne tunisina trovata senza vita mercoledì scorso in un hotel a due stelle in via San Zanobi a Firenze. Secondo quanto appreso, l'accusa contestata a suo carico dal pm Ester Nocera sarebbe al momento quella di omicidio preterintenzionale.

La 55enne potrebbe essere deceduta, per cause in corso di accertamento, durante un rapporto sessuale.  Sarebbe questa una delle ipotesi al vaglio dei carabinieri. Secondo quanto appreso, i medici che hanno eseguito l'autopsia avrebbero notato altri segni sospetti sul corpo della donna, oltre a quelli già riscontrati dal medico legale intervenuto sul posto, in particolare nella parte posteriore del collo.

La donna, sposata e residente in provincia di Firenze, ha effettuato il check-in nell'hotel lunedì scorso insieme al 56enne, che al momento sarebbe indagato per omicidio preterintenzionale. All'hotel avevano pagato la camera per una sola notte. Il martedì mattina però il 56enne si sarebbe presentato alla reception e avrebbe chiesto di restare un'altra notte.

La mattina successiva, poche ore prima del ritrovamento del corpo, avrebbe chiesto e ottenuto di pagare un altro pernottamento, specificando che in hotel sarebbe rimasta solo la donna. Poi sarebbe partito per Pisa, dove aveva prenotato una camera in un hotel. Secondo quanto emerso, l'uomo, senza fissa dimora e noto alle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio, sarebbe solito passare le notti in alberghi a una o due stelle. Poche ore dopo la sua partenza dell'albergo di Firenze, la 55enne è stata trovata morta, stesa sul letto, da un'addetta alle pulizie. In base all'autopsia il decesso potrebbe risalire alla notte tra lunedì e martedì. Il 56enne, sentito dal magistrato, aveva detto che la donna era ancora viva mercoledì mattina quando lui era uscito dalla camera. 

Aicha Shili, insieme all'uomo, era arrivata nell'albergo lunedì sorso e dalla camera non è mai uscita. Solo l'uomo che era in sua compagnia è uscito più volte dall'albergo per andare a comprare da mangiare. La 55enne tunisina è stata trovata morta nel letto, intorno alle 10 di mercoledì mattina, dalla donna delle pulizie.

Un paio di ore prima l'uomo che era con lei ha pagato la stanza per un giorno in più, dicendo che la compagna sarebbe rimasta e di non disturbarla, e si è fatto poi riservare un altro hotel a Pisa. Nella stanza è stato trovato e sequestrato un telefono cellulare, sul quale sono in corso gli accertamenti. La figlia della 55enne avrebbe cercato di contattare la madre chiamandola al cellulare fin da lunedì, ma non avrebbe mai ricevuto risposta.

 

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro