MaggioMusicArt: itinerari d’arte Quella Firenze del melodramma

Da domani fino al 6 luglio una nuova rassegna . I nessi spiegati in passeggiate . tra strade, location e musei

Migration

Raccontare l’opera lirica lungo le strade di Firenze è il progetto ambizioso che unisce il Maggio Musicale Fiorentino e Destination Florence, per offrire un’esperienza culturale completa agli appassionati di musica e arte. Nasce così "MaggioMusicArt", che propone nell’ambito dell’ 84esima edizione del Festival del Maggio quattro date – il 15 maggio, il 31 maggio, 10 giugno, 6 luglio – con posti limitati in cui le opere che andranno in scena al Teatro del Maggio e al Teatro della Pergola saranno introdotte da passeggiate tematiche in città e nei musei. Ciascun itinerario, della durata di un’ora e mezza circa, è condotto da guide specializzate dell’Associazione AGT, che illustreranno nel corso del percorso peculiarità, aneddoti e contesto storico in cui le opere sono collocate.

Il viaggio comincerà domani (ore 11) con "Le nozze di Figaro" di Mozart, il primo dei tre capolavori realizzato in collaborazione con Lorenzo Da Ponte: i partecipanti attraverseranno l’albergo dove il giovane Amadeus soggiornò con il padre, ascoltando la storia della Camerata de’ Bardi, il gruppo di intellettuali padri del melodramma, ed entreranno nel salotto, ritrovo di intellettuali e scrittori, dove nel 1780 la poetessa Maria Maddalena Morelli, detta "Corilla Olimpica", accolse il suo talento. Il tour si concluderà con una visita al Teatro della Pergola, poco prima di assistere allo spettacolo.

La seconda tappa del programma è prevista martedì 31 maggio ed è dedicata a "I due foscari" di Verdi, in scena al Maggio con Placido Domingo nelle vesti di Francesco Foscari: nel pomeriggio, il pubblico potrà anche ammirare a Palazzo Pitti il quadro di Hayez dove ritrasse i due Foscari. Il terzo appuntamento si svolge venerdì 10 giugno ed è legato alla rappresentazione alla Pergola dell’opera "Ariadne auf Naxos" di Strauss e Hofmannsthal: il mito di Arianna rivive attraverso le statue di marmo e bronzo e il vasellame greco ed etrusco del Museo Archeologico Nazionale. Il programma si conclude il 6 luglio sulle rive dell’Arno, a bordo di un barchino dei Renai, che da Piazza Mentana risalirà il fiume fino a Ponte Santa Trinita.

Giulio Aronica

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro