"L’automobilista a folle velocità fermato grazie alle telecamere"

Il sindaco Mugnai annuncia che il numero di apparati sarà presto implementato

Nell’arresto del 34 enne che alla guida di un Suv bianco ha seminato panico e danni nel Valdarno per tre giorni, oltre all’impegno dei carabinieri di Figline insieme ai colleghi di Incisa e Rignano, c’è stato anche l’intervento fondamentale della polizia municipale di Figline Incisa, alla quale va il plauso del sindaco Giulia Mugnai.

"Li ringrazio a nome di tutta l’amministrazione comunale e della comunità: i nostri agenti hanno fornito un contributo fondamentale supportando i carabinieri nell’individuazione e nel fermo del responsabile". L’uomo è stato fermato dopo aver danneggiato numerose aziende e negozi incontrati sul suo folle cammino. Dopo due giorni di corse assurde a San Giovanni, Piandiscò, Faella e Matassino, lunedì mattina ha provocato panico e danni tra Incisa e Figline su strade principali e trafficate.

"La sua identificazione è stata resa possibile – dice il sindaco Mugnai – anche grazie alla videosorveglianza comunale che conta al momento 33 telecamere e 6 portali di lettura targhe. I nostri sistemi elettronici di sicurezza e sorveglianza, saranno implementati nel 2023 con tre nuove telecamere di contesto nei due capoluoghi e nuovi portali di lettura targhe negli accessi alla città". Un modo per controllare meglio il territorio con funzione anche di deterrenza.

Manuela Plastina

è arrivata su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro