Uffizi, arresto cardiaco davanti alla Venere di Botticelli: salvo grazie al defibrillatore

L'intervento immediato di quattro medici, che hanno utilizzato anche il prezioso defibrillatore, ha fatto sì che per il 70enne non ci siano state gravi conseguenze

Un defibrillatore

Un defibrillatore

Firenze, 15 dicembre 2018 -  Si è  accasciato di fronte alla Venere di Botticelli mentre visitava la galleria degli Uffizi. L'uomo, un pensionato di circa 70 anni della provincia di Firenze, ha avuto un arresto cardiaco.

E' successo questa mattina.  Fortunatamente l'uomo è stato salvato dall'immediato intervento di quattro  medici romani che hanno prestato i primi soccorsi anche avvalendosi del defibrillatore assistendolo fino all'arrivo del 118. L'uomo è  stato portato al'ospedale di Careggi. Le sue condizioni sono in netto miglioramento. Il direttore delle gallerie degli Uffizi, Eike Schmidt, ha voluto ringraziare i medici che con il loro intervento immediato hanno letteralmente salvato la vita di uno dei nostri visitatori". 

Per quanto riguarda l'ipotesi che possa trattarsi di sindrome di Stendhal Schmidt ha detto: "Non rientra nelle mie competenze effettuare diagnosi mediche; certo è però che in questi ultimi anni abbiamo avuto svariati casi di malore di fronte ad alcuni dei 'pesi massimi' della nostra galleria: non solo nella sala del Botticelli, ma anche di fronte alla Medusa del Caravaggio". 

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