Il ricordo alle Murate dell’agente Dionisi

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Commemorato a Firenze Fausto Dionisi, l’appuntato della polizia, medaglia d’oro al valor civile, ucciso il 20 gennaio 1978 davanti al carcere delle Murate da alcuni militanti di Prima Linea, messi in fuga durante il tentativo di far evadere alcuni compagni. Ieri mattina il questore Maurizio Auriemma ha deposto nel luogo dell’agguato una corona di alloro, in ricordo dell’appuntato.

Presenti alla commemorazione la vedova del poliziotto, Mariella Magi, il prefetto Valerio Valenti, il vicesindaco Alessia Bettini, il cappellano provinciale della polizia di Stato monsignor Luigi Innocenti e il presidente della locale sezione Anps Sergio Tinti. Subito dopo è stata celebrata una messa in suffragio di Dionisi presso la chiesa di San Giuseppe.

Successivamente il questore di Firenze ha voluto deporre dei fiori anche sulla tomba dell’appuntato, accompagnato tra gli altri dalla vedova Mariella Magi.

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