La vita del genio fiorentino, Antonio Meucci, inventore del telefono, in scena. Il 13 aprile (ore 21.30), al Teatro Regina Margherita di Marcialla, il Cantiere Obraz e Catalyst presentano "L’ho inventato io. Antonio Meucci", drammaturgia di Riccardo Rombi, con Paolo Ciotti e Alessandra Comanducci. L’11 giugno 2002, a 113 anni dalla morte, Meucci è stato riconosciuto ufficialmente primo vero inventore del telefono dal Congresso degli Stati Uniti, che ha annullato il brevetto a nome di Alexander Graham Bell. Lo spettacolo vede sul palco i coniugi scherzare e discutere, in un fiorentino dialettale in cui il pubblico si riconosce, al piano terra del loro cottage – che sul palco prende le forme di un laboratorio fatto di cavi e ingranaggi – ora cullandosi nel ricordo dei felici giorni all’Avana, ora rivolgendo lo sguardo ad un futuro che appare incerto. È proprio in quel momento che Meucci si chiede come saràimpiegata la sua invenzione negli anni a venire.
CronacaIl racconto della vita del genio fiorentino. Antonio Meucci