Il piccolo Jona nel lager Un film per ricordare

La Sinagoga e il Museo ebraico propongono l’opera di Faenza per il Giorno della Memoria. Gli altri appuntamenti di febbraio

Oggi alle 14,30 in occasione del Giorno della Memoria, la ricorrenza che ogni Paese celebra e commemora con eventi e manifestazioni, la Sinagoga e il Museo Ebraico di via Farini propongono la proiezione del film “Jona che visse nella balena”. Istituita dal Parlamento italiano con la legge n. 211 del 20 luglio 2000, la Giornata della Memoria commemora, pertanto, le vittime e i sopravvissuti della Shoah. Una giornata per conservare la memoria di uno dei periodi più tragici e oscuri e stimolare una riflessione sulle barbarie subite da milioni di persone. Per combattere, dunque, il rischio dell’oblio e lottare affinché non si riscriva mai più una pagina simile nella storia dell’umanità. Il film “Jona che visse nella balena”, del 1993, diretto da Roberto Faenza racconta la vita di Jona, un bambino di quattro anni che abita ad Amsterdam negli anni più bui della storia europea, gli anni del nazismo e del fascismo. Gli anni dell’assenza di umanità. Nel 1940, infatti, è deportato insieme alla famiglia nel campo di concentramento di Westerbork, nei Paesi Bassi, prima e a Bergen-Belsen poi. Nella cittadina tedesca lui e sua madre sono separati dal padre. Vivono in una baracca nella quale Jona sperimenta il freddo e la fame, la paura e la sofferenza.

Altri appuntamenti per conoscere la cultura ebraica sono previsti a febbraio. Il sefer Torah tra scrittura e tradizione è al centro dell’iniziativa in programma domenica 12 febbraio alle 11 nelle sale museali. Come è fatto un rotolo della Torah? Chi lo scrive? Come e quando si legge? I visitatori potranno trovare risposta ponendo l’attenzione sui riti e le tradizioni ebraiche e i luoghi che le ospitano. Domenica 26 febbraio alle 15, per i bambini tra gli 8 e i 12 anni, si terrà un laboratorio didattico dedicato alla figura dei Giusti tra le Nazioni cioè coloro che durante la Shoah hanno contribuito a salvare gli ebrei perseguitati. Nel corso dell’evento verranno presentate storie locali e i ragazzi scopriranno quali sono i comportamenti e le azioni che caratterizzano il giusto. Per approfondire la tematica ogni ragazzo dovrà attribuire una qualità del Giusto a una foglia colorata che verrà poi incollata sul modellino di un albero. Il ciclo di eventi proseguirà fino ad aprile, Prenotazioni allo 055290383.

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