PIER FRANCESCO NESTI
Cronaca

Gratta e vinci La dea bendata bacia la città . Con tre euro ne ottiene ben duecentomila

A Campi, nella tabaccheria 'Nacchi Tabacchi', una donna vince 200.000 euro con un Gratta e vinci da 3 euro. I numeri fortunati sono 64 e 67. La notizia si diffonde in paese, aumentando le persone che tentano la fortuna.

Gratta e vinci La dea bendata bacia la città . Con tre euro ne ottiene ben duecentomila

Gratta e vinci La dea bendata bacia la città . Con tre euro ne ottiene ben duecentomila

Ancora una super vincita a Campi nella tabaccheria numero 5, la ‘Nacchi Tabacchi’ dei fratelli Romolini (foto) in via Santo Stefano, in pieno centro storico. La seconda nel giro di pochi mesi con un tagliando acquistato fra un pacchetto di sigarette e l’altro. Era successo nel maggio dell’anno scorso, quando un uomo aveva vinto 100.000 euro con un Gratta e vinci da 2 euro; si è ripetuto pochi giorni fa, il 20 febbraio, quando a vincere è stata invece una donna che, questa volta con un Gratta e vinci da 3 euro, si è portata a casa la bellezza di 200.000 euro. Il ‘malloppo’ è stato vinto con il concorso dei ‘Numeri fortunati’, non una giocatrice abituale, ma che ogni tanto ha provato a sfidare la fortuna. E questa volta le è andata davvero bene. Quando ha consegnato il ‘Gratta e vinci’ a uno dei due fratelli, entrambi hanno fatto in modo che nessuno dei presenti si rendesse conto di quanto stava succedendo. ‘Nacchi Tabacchi’ è infatti uno dei negozi più frequentati a Campi e anche in quel momento c’era chi stava pagando una bolletta e chi comprando del tabacco. Insomma, c’erano diverse persone. Nessuna esclamazione di gioia, però, nessun "Ho vinto", ma solo il desiderio di svignarsela al più presto con il prezioso biglietto – per riscuotere la somma dovrà rivolgersi a una banca – custodito dentro la borsa. La notizia della vincita, tuttavia, evidenziata dal cartello che i fratelli Romolini hanno esposto sul bancone, proprio di fronte ai tanti ‘Gratta e vinci’, si è comunque diffusa in paese e, come ci conferma uno dei due, Graziano, l’altro si chiama Leonardo, "da allora ci sono più persone che stanno tentando la fortuna".

I numeri fortunati? 64 e 67, numeri che, una volta ‘grattati’, combaciavano con quelli stampati sulla carta. "Siamo qui da quasi vent’anni – raccontano – ma è sempre un’emozione vedere i nostri clienti felici. Anche se ovviamente è sempre il caso a ‘stabilire’ a chi vadano i tagliandi più fortunati". Con un altro elemento non di poco conto, ovvero che i soldi andranno a qualcuno che probabilmente ne aveva anche necessità. "E’ quella la soddisfazione più grande". "Tabaccheria fortunata? - concludono i fratelli Romolini – Non lo sappiamo, questa è la somma più alta da quando siamo qui". La risposta, però, oltre che dalla notizia della vincita, arriva dai clienti in più degli ultimi giorni: "Mi dà un ‘Gratta e vinci?’..".