Girone Slitta la riapertura della scuola primaria

A causa dei ritardi di consegna del materiale da parte di una ditta alluvionata, il ritorno in classe degli studenti avverrà a fine gennaio

Girone Slitta la riapertura della scuola primaria

Girone Slitta la riapertura della scuola primaria

Le scuole di Fiesole continuano a creare problemi. Stavolta l’imprevisto si è verificato nel cantiere della primaria G. Gualtierotti del Girone.

A causa di alcuni ritardi nella consegna dei materiali (un fornitore è rimasto alluvionato a Prato), la ditta non potrà terminare l’intervento nei tempi previsti. Di conseguenza il ritorno in classe degli studenti avverrà a fine del mese di gennaio 2024 e non dopo le vacanze di Natale, come annunciato più volte alle famiglie.

Lo ha detto il sindaco Anna Ravoni a margine della consegna delle nuove borracce di Publiacqua e della copia della Dichiarazione universale dei diritti effettuata ieri mattina, con l’assessore Gian Marco Cecchini, ai bambini delle classi IV e V, che in questo periodo sono ospiti delle scuole di Compiobbi.

I plessi di Girone sono infatti oggetto di un ingente intervento di riqualificazione statica e sismica. Mentre i lavori della scuola dell’infanzia si sono conclusi in estate e i bambini sono tornati regolarmente in classe, i loro colleghi più grandi dovranno dunque attendere ancora.

"Purtroppo – spiega il Sindaco Anna Ravoni - non sarà possibile procedere con il trasloco degli arredi e con il riallestimento dei locali nel corso di queste vacanze natalizie, come invece avremmo voluto fare. La Ditta che sta effettuando i lavori ci ha, infatti, comunicato nei giorni scorsi l’impossibilità di rispettare le tempistiche concordate a causa di problemi legati alle forniture e ci ha chiesto un’ulteriore proroga rispetto a quanto già accordato, non mettendoci in condizione di riprogrammare la riapertura se non a fine gennaio. L’amministrazione sta lavorando di concerto con la scuola, per organizzare il tutto in modo tale da incidere il meno possibile sulla didattica".

"Gennaio è il termine ultimo. Per quella data infatti i locali devono essere liberati perché ci serve lo spazio per il cantiere della scuola di Compiobbi che - conclude il sindaco - va ultimato entro il 2025".

Daniela Giovannetti