Sono 27 i luoghi d’arte, storia e natura che saranno aperti in Toscana per la tredicesima edizione delle Giornate Fai d’Autunno, l’evento dedicato al patrimonio culturale e paesaggistico del nostro Paese, organizzato dal Fai-Fondo per l’ambiente italiano per oggi e domani. Il programma dell’edizione 2024, una variegata e curiosa mappa che illustra e racconta la Toscana attraverso beni e paesaggi preziosi, è stato presentato nella sede della Regione. Tra i luoghi aperti in Toscana figurano la Chiesa di Santa Maria di Candeli (oggi caserma Tassi), l’istituto chimico farmaceutico militare e l’oratorio dei Pretoni e villa Schifanoia. "Anche quest’anno il Fai apre tantissimi luoghi della nostra regione che solitamente sono chiusi e quindi ci dà l’opportunità di ammirare i nostri tesori" ha detto Cristina Manetti capo di gabinetto del presidente della Regione.
La presidente Fai Toscana Rosita Galanti Balestri ha detto che "sarà una Toscana da grande spettacolo capace di emozionare gli occhi, la testa e il cuore. Mi preme sottolineare che il patrimonio culturale appartiene a tutti e quindi ognuno può fare la sua parte con una piccola donazione o con l’iscrizione al Fai che è il più bel riconoscimento del nostro lavoro e della missione del Fai". Ecco allora un assaggio dei tesori che saranno visitabili a Firenze. A partire da Villa Schifanoia a San Domenico. Qui la visita riguarderà i giardini formali, la cappella e l’interno, dove si accederà ad ambienti non fruibili al pubblico, tra cui il salone principale e l’ex biblioteca che ospita un magnifico soffitto ligneo cinquecentesco di manifattura spagnola. Visita anche alla loggetta al piano superiore (denominata Sala Belvedere): si tratta di ambienti normalmente non fruibili al pubblico, attualmente utilizzati per le attività accademiche del Robert Schuman Center for Advanced Studies, uno dei principali centri di ricerca dell’EUI.
Fra le visite anche quella allo stabilimento chimico farmaceutico militare dove verranno illustrate le produzioni con un focus particolare sui farmaci orfani e quelli di emergenza. Saranno visibili, oltre a numerose foto d-epoca e apparecchiature storiche. Un’apertura solo dedicati agli iscritti Fai invece sarà quella della chiesa dI Santa Maria di Candeli, oggi caserma Tassi. Grazie alla disponibilità del Comando legione Toscana Carabinieri, entrando dalla porta principale della chiesa si visiterà parte dell’aula per transitare, attraverso un corridoio affrescato, già cappella della Santissima Vergine con affreschi di Bernardino Ciurini (1746), nel refettorio dove sarà possibile ammirare l’ultima cena. Infine, sempre per gli iscritti Fai, sarà visitabile l’oratorio dei Pretoni, gioiello dello spirito della controriforma a Firenze non visibile al pubblico, durante le giornate potrà essere visitato con gli affreschi dell’aula, ripercorrendo la storia e ammirandone la bellezza.