Si alza il sipario del Florence Dance Festival 2023 con "Danzando in Chiostro Maggiore". Il festival nasce con il duplice scopo di promuovere l’arte della danza e contribuire al rilancio, alla riscoperta, e talvolta alla rinascita di alcuni pregevoli luoghi pubblici. In trent’anni di attività, il festival, ha proposto spettacoli di altissimo valore artistico culturale con il coinvolgimento di artisti e compagnie di fama mondiale e anche questa edizione numero 34 non è da meno. L’inaugurazione, domani alle 21,30, al Chiostro Grande di Santa Maria Novella, è con il pluripremiato Virgilio Sieni, danzatore e coreografo, artista attivo in ambito internazionale per le massime istituzioni teatrali, musicali, fondazioni d’arte e musei. Lo spettacolo s’intitola "Chiasmo Verde Ballo 1397" e vede la musica originale, eseguita dal vivo dall’autore Daniele Roccato (contrabbasso). Il tema del monocromo e del cosiddetto "verdeterra" sono le tecniche usate da Paolo Uccello per dipingere nel Chiostro Verde di Santa Maria Novella il Diluvio e recessione delle acque e il Sacrificio ed Ebrezza di Noè (1436-1440). Ecco perché la danza si svolge nel Chiostro sotto il colonnato: per rivivere il gioco prospettico di un corpo dislocato in vari punti di fuga. La coreografia, di e con Sieni, è immaginata per un luogo che, come un cammino, si percorre nella sua lunghezza e nei suoi bordi di sparizione, per proiezioni, avvistamenti e scorci.
In occasione dell’inaugurazione della kermesse, il Florence Dance Festival e il Comune di Firenze, consegneranno a Sieni il dodicesimo Premio Mercurio Volante, all’insegna dell’arte e della cultura della danza. In apertura della serata, anche l’opera dell’artista Mario Mariotti, "Still Life", performance allegorica - contro ogni guerra - allestita nel Chiostro Verde della Basilica di Santa Maria Novella.
B.B.