REDAZIONE FIRENZE

Ecco la prima famiglia a ospitare un migrante: Mohammed vivrà a Firenze / FOTO

La Regione presenta la fase concreta del progetto che vede le famiglie in prima linea per ospitare chi arriva dall'Africa

Da sinistra la proprietaria di casa Letizia Della Luna, l'ass. Bugli e Mohammed Ouwalil

Firenze, 12 ottobre 2016 - Arriva dal Gambia, è orfano, ma troverà una casa e l'affetto di una famiglia a Firenze. Mohammed Ouwali, dal Gambia, è il primo migrante che verrà ospitato in Toscana da una famiglia. La presentazione del progetto, con l'ingresso a casa del ragazzo, si è svolta in Regione. Letizia e Sergio con i loro tre bambini ospiteranno il ventunenne. Sono decine le famiglie che sono state individuate come aventi i requisiti per ospitare migranti, dopo il bando della Regione e la risposta dei cittadini. Molti quelli che si sono presentati offrendo di ospitare. 

"Ci sono due problemi nel mio paese - dice Mohammed, in italiano -: il regime feroce e l'omofobia". In Gambia è stato oggetto di persecuzioni personali ed ha attraversato il mare, come tanti altri, perché forse era l'unico modo per salvarsi la vita. "Con mio marito - spiega Letizia - abbiamo visto come tanti le immagini in televisione che raccontano l'enorme fenomeno migratorio che appartiene ai nostri anni ed abbiamo capito che la differenza tra noi e loro, tra quei bambini e i nostri figli, era in fondo solo la fortuna: noi nati qui, loro là".

"Accogliere in famiglia – dice l'assessore Vittorio Bugli, che ha partecipato con Mohammed e la famiglia che lo ospita a una conferenza stampa – ci fa pensare all'immigrazione in modo diverso. Ci aiuta a dare un volto e un nome a quelle persone che arrivano e che generalizzando chiamano profughi". "Non tutte le famiglie che si sono fatte avanti diventeranno altrettanto esperienze di accoglienza - spiega - Ci sono situazioni che mal si adattano e ce ne stiamo già rendendo conto. Ma ce ne sono anche altre che stanno procedendo: quella di Mohammed è appunto una di queste".

MIGRANTI, I NUMERI, ECCO QUANTI SONO IN TOSCANA - I numeri fanno vedere come tutte le province, da Massa Carrara a Grosseto, da Livorno ad Arezzo, sono coinvolte. A Firenze i richiedenti asilo sono i più numerosi, ma solo perché l'area metropolitana è la parte di regione più popolata: sono 2922 ospiti, 175 strutture e negli Sprar altre 267 presenze ed ulteriori 130 posti. Ad Arezzo sono 1094 (distribuiti in 135 strutture, con altri 50 ospiti negli Sprar), a Grosseto 531 (21 strutture), a Livorno 1095 (a altri 47 negli Sprar, 34 strutture e), a Lucca 1120 (86 strutture e negli Sprar altre 36 presenze con ulteriori quattordici posti), 570 a Massa Carrara (suddivisi in 39 strutture e a cui si aggiungono 21 ospiti negli Sprar e 20 che vi potrebbero arrivare), 1037 a Pisa (altri 83 negli Sprar, dieci posti disponibili e 94 strutture in tutto), 749 a Pistoia (59 strutture e negli Sprar altri 52 ospiti con ulteriori 55 posti nei nuovi progetti), 649 a Prato (37 strutture, ulteriori 65 presenze negli Sprar) e 864 a Siena (61 strutture e altri 21 ospiti negli Sprar).