
Un concerto di una edizione di «Etnica», la manifestazione mugellana che quest’anno festeggerà l’edizione numero 27
Un programma sempre più ricco quello di "Etnica" a Vicchio, manifestazione giunta alla sua ventisettesima edizione presentata ieri in consiglio regionale. Un’edizione che per la prima volta vede uscire la proposta culturale e musicale di Etnica dai confini vicchiesi, visto che il festival "Mugello Global Groove" raggiunge Dicomano, Scarperia e San Piero e Borgo San Lorenzo. Quattro giorni, dal 26 al 29 giugno, dove la musica sarà protagonista, insieme a mostre, teatro e performance, incontri, dj set, mercato e street food etnico, con l’obiettivo di promuovere musica e cultura popolare nelle sue forme più disparate, unendo territorio, arte e tessuto urbano.
"Il festival si svolge in luoghi suggestivi, nei cuori storici dei borghi mugellani e dà spazio ad artisti che non fanno parte dei consueti circuiti musicali – sottolinea Nicola Cipriani dell’associazione Jazz Club Of Vicchio, organizzatrice di Etnica – Centrale la musica con le performance di Alborosie dei London Afrobeat Collective, de La Maschera, dei Cimafunk e ancora di Peppe Voltarelli, Sandro Joyeux, Cisco Belotti, gli Afrodream, Sinedades e il trio Staino/Mocata/ Coscia. Spettacolo anche con due performance teatrali, cinque incontri/interviste, dj set e tre mostre".
L’inaugurazione sarà affidata ad Alborosie & Shengen Clan, il 26 giugno, che porterà sul palco di Vicchio tutta l’energia del reggae, mentre venerdì 27 la giornata sarà dedicata interamente all’Africa. Il gran finale, domenica, sarà affidato a Cimafunk, rockstar afrocubana nominata ai Grammy 2023 e 2024. Ed è una novità la collaborazione con Mugello Comics che sarà inaugurata con il ricordo di un grande del fumetto italiano, Sergio Staino con l’allestimento di due mostre.
"Cavoli a merenda", una pungente satira agro-alimentare, e "Giotto a Firenze", una storia di cinque tavole in cui il Maestro viene insultato e cacciato dai fiorentini in quanto vicchiese, una riflessione su pregiudizi e discriminazioni.
Paolo Guidotti