Firenze, 16 luglio 2022 - Previste temperature torride da bollino rosso per domenica 17 luglio a Firenze con punte fino ai 40 gradi. Per tale motivo è necessario fare attenzione ai soggetti fragili e agli anziani. Arriva l'invito dell'assessore al Walfare del Comune nonché presidente della Società della salute di Firenze, Sara Funaro: "Segnalateci gli anziani soli e le persone fragili per l’inserimento nel servizio di sorveglianza attiva”.
Spiega Funaro: "Per aiutare anziani e soggetti fragili ad affrontare al meglio il caldo torrido e le temperature elevate la collaborazione dei medici di famiglia è fondamentale. Grazie al loro aiuto saremo infatti in grado di intercettare più facilmente le situazioni maggiormente critiche e intervenire con azioni mirate. Abbiamo a cuore i nostri anziani e teniamo molto alla loro salute. Il loro benessere è al centro delle nostre azioni amministrative, che puntano a offrire loro servizi sanitari e sociali di qualità. Con le elevate temperature aumentano i disagi e le difficoltà per i nostri anziani – prosegue l’assessore -, soprattutto per quelli soli, e per le persone fragili. Firenze da sempre mette a disposizione dei servizi di protezione per questa fascia di popolazione: il benessere e la qualità della vita delle persone che, anche in questo momento, possono essere in difficoltà è al centro del nostro impegno. Inoltre, sono attivi i servizi offerti ordinariamente come l’assistenza a casa, i pasti a domicilio e la teleassistenza. L’assessore Funaro invita tutti “ad assumere comportamenti di prudenza: dal non uscire nelle ore più calde al bere più spesso e mangiare alimenti leggeri".
In periodi da bollino rosso come questi, la sorveglianza attiva e il servizio di monitoraggio telefonico sono rafforzati; l'appello è rivolto alle persone over 75 sole che non dispongono di una rete familiare idonea a garantirne la sorveglianza delle condizioni di salute e di bisogno e consiste essenzialmente in contatti telefonici con gli anziani a rischio: più aumenta il rischio, tarato in base alle condizioni atmosferiche, più frequenti saranno le telefonate, fino a contatti quotidiani in presenza di condizioni climatiche particolarmente sfavorevoli.
Con questo servizio, si spiega, saranno fornite notizie utili a modificare comportamenti errati e, se necessario, saranno allertati i presidi sanitari e i familiari. In aggiunta ai ricoveri e al servizio di sorveglianza attiva, sono in funzione, quando previsti, i ricoveri di sollievo, ovvero i ricoveri finalizzati a offrire alla famiglia l’opportunità di alleggerire per un periodo di tempo determinato lo stress e l’impegno di cura, per un massimo di 60 giorni l’anno, ripetibili annualmente, nonché i ricoveri in struttura con codice rosso (inserimenti in urgenza di due mesi). Da maggio ad oggi sono state complessivamente 260 le attivazioni dei ricoveri di sollievo.
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