Inutili i soccorsi prestati al centauro poco dopo il tremendo schianto
Dicomano, 12 luglio 2017 - Incidente mortale ieri pomeriggio sulle strade della Valdisieve. Un uomo di 43 anni – C.G. le sue iniziali – originario della Puglia, ma residente da tempo nel comune di Dicomano, è morto a bordo della sua motocicletta, dopo un violento impatto contro un’autovettura condotta da un ottantenne del posto che è rimasto praticamente illeso. L’incidente si è verificato lungo la strada provinciale 556 che da Dicomano porta a Londa e successivamente al Passo di Croce ai Mori. I rilievi dell’incidente sono a cura dei carabinieri della stazione di Dicomano: a loro spetta il compito di ricostruire la dinamica dell’incidente, di capire che cosa è successo in quegli attimi fatali nei quali la vita di un uomo si è interrotta.
Sono da poco passate le 17, un caldo pomeriggio estivo caratterizza la giornata anche in Valdisieve: sulla provinciale 556 il traffico dei giorni feriali. La moto condotta da C.G. si dirige verso Londa. Poi d’improvviso un forte, fortissimo impatto contro un’auto che, pare, preceda la moto. Lo schianto, il conducente della moto finisce a terra. Subito viene dato l’allarme con l’afa pomeridiana squarciata dalle sirene dei soccorsi. Il 118 arriva sul posto e si rende subito conto delle gravi condizioni del centauro: inizia l’intervento dei sanitari che, a lungo, provano ogni manovra per strappare C.G. al suo destino, ma non c’è niente da fare. Dopo un’ora sono costretti ad arrendersi. La salma dell’uomo, un graduato dell’esercito, sposato e con figli, viene inviata a medicina legale per l’esame autoptico.
Riccardo Benvenuti