Dalla corsa sui carri al tiro della fune Tutti pazzi per il Palio di San Lorenzo

Numeri da record per la manifestazione promossa dal comune. Domani la finale, poi fuochi d’artificio

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Borgo si prepara al gran finale del "Palio di San Lorenzo", dopo due giorni intensi di eliminatorie svolte nel grande piazzale del Foro Boario, per la prima volta dotato di tribune. Il clima è già caldissimo perché la manifestazione, pur essendo di recente invenzione, è diventata ben presto molto sentita e partecipatissima – con tanti giovani - , nonostante le vacanze.

Così adesso i rioni che sono diventati sette: i Viola di Olmi Salaiole, detentori del titolo, i Gialli di Santa Lucia, i Verdi di SagginaleRabatta, i Neri di Villa Pecori, i Celeste di ZetiCrocifisso, gli Amaranto della Stazione e gli Arancioni di Faltona. E le eliminatorie – non senza qualche polemica com’è d’obbligo nei giochi rionali -hanno emesso il loro verdetto, designando i quattro rioni che accedono alla finale, e i tre che dovranno salire sugli spalti come spettatori. E i punteggi dopo le quattro prove (si è combattuto a colpi di tiro alla rulla e poi col tiro alla fune, con la corsa dei carretti e infine con poi la spettacolare corsa della rotoballa) dicono che a disputarsi il Palio nella finalissima di domani pomeriggio saranno la squadra arancione di Faltona, i granata della Stazione, i viola di Olmi Salaiole e i gialli di Santa Lucia. La vicesindaco Cristina Becchi è entusiasta: "Abbiamo visto una crescita grande del Palio e una grande partecipazione, tantissimi volontari, una nuova associazione che sta facendo un grosso lavoro per coordinare le iniziative e i giochi. Ringrazio l’associazione, con il suo presidente Vozza e la consigliera Santelli. La differenza fondamentale con le altre edizioni è che adesso il Palio è diventato una manifestazione di rilievo istituzionale, con un impegno importante del Comune che ha messo a disposizione le tribune. E l’obiettivo è di continuare a investirci per farlo crescere ulteriormente. Peraltro è un evento nel quale tutti possono ritrovarsi, senza distinzioni di alcun genere, in una manifestazione dove i colori sono soltanto quelli dei rioni".

L’appuntamento è dunque al Foro Boario, domani, con inizio alle 16. Si tirerà la rulla, si correrà sui carretti, si tirerà la fune e si trascineranno le rotoballe, con un quinto nuovo gioco, il taglio della legna. A seguire l’apertura dei jolly, la proclamazione del vincitore e la consegna del Palio. Il programma della festa del patrono prevede anche alle 18 la Santa Messa in Pieve, alle 21 l’esibizione della Vicchio Folk Band, alle 21.30 la consegna delle "Stelle di San Lorenzo" a figure che si sono particolarmente distinte, seguita da un concerto di musica classica. Poi alle 23.30 i fuochi d’artificio al Foro Boario.

Paolo Guidotti

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