
"Chi passa con il rosso, vorrei sapere quale motivo ha di far polemica", dice il sindaco Alessio Spinelli dopo che la questione dei T-Red e della raffica di multe arrivate a casa dei cittadini, è stato oggetto anche di un’iniziativa di Forza Italia che ha chiesto chiarimenti. "Se ci sono le foto, se un automobilista è passato palesemente con il rosso ad un semaforo – rileva il sindaco – mi chiedo cosa abbia da dire, quali ragioni ritenga di avere. Secondo me ha una cosa sola da fare: ammettere la colpa e pagare la sanzione. Diverso è se ci sono dubbi, se può provare che l’infrazione non c’è stata: se è così sarei disposto a fare ricorso insieme a lui. Ma diversamente, tutta questa polemica, che va avanti da settimane, mi sembra zoppa e inutile".
Una polemica in piedi da oltre un mese, scoppiata con i primi sfoghi sui social dopo che a casa, appunto, hanno iniziato a fioccare i verbali, e poi diventato anche un duello politico che
è solo alle battute iniziali. Forza
Italia, lo ricordiamo, ha presentato un’interpellanza al sindaco
Alessio Spinelli.
"Ho risposto in forza scritta – sottolinea il primo cittadino –. Il concetto è sempre lo stesso: chi passa con il rosso sbaglia e deve pagare. Su tutti i tecnicismi di cui mi veniva chiesta chiarezze ho invitato ad interpellare l’Unione e il comandante dei vigili: la polizia municipale è un servizio in forma associata e su tutti i quesiti tecnici, che io non conosco e che non devo conoscere, ci sono le persone che possono dare le risposte". Il gruppo azzurro, in particolare, chiedeva al sindaco di portare a conoscenza il consiglio sulla determina che ha stabilito le modalità di istallazione e manutenzione" degli impianti e allo stesso tempo, sapere anche le motivazioni che hanno portato alla scelta del collocamento. Insomma quale giustificativo c’è alla base dell’operazione in relazione agli incidenti avvenuti in quegli incroci nei cinque anni precedenti. C’era davvero necessità di mettere il T-Red a quei semafori? "Se sono stati messi un motivo valido ci sarà", chiosa Spinelli.
Ma il sindaco rinnova anche la disponibilità al dialogo. "Se poi in alcuni casi si ritiene che ci siano delle criticità – aggiunge Spinelli – noi siamo pronti a parlarne. Faccio l’esempio di via Battisti il cui incrocio semaforico, in questa vicenda, mi sembra quello più sotto la lente. Stiamo lavorando ad un progetti per realizzare, appena avremo i fondi, una grande rotonda che manderà in pensione i semafori. Ma finché ci sarà l’incrocio e ci sarà il semaforo, con il rosso non si passa".
Carlo Baroni