Turista in bici sull'autostrada. "Volevo andare in palestra, tradito dal navigatore"

Un giovane americano ha rischiato di essere travolto dai veicoli sull'Autostrada del Sole: si è ritrovato a Incisa

Controlli sul territorio

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Firenze, 11 dicembre 2019 - Un turista americano ha rischiato di essere travolto dai veicoli in transito sull’autostrada A1, dov’era entrato con la sua bicicletta per raggiungere Firenze. E’ accaduto martedì pomeriggio, quando al Centro Operativo Polstrada della Toscana sono arrivate numerose telefonate dagli automobilisti che stavano percorrendo l’autostrada, all’altezza dell’ingresso di Incisa Valdarno.

Lui, un trentenne in vacanza in Toscana, doveva raggiungere la zona di Firenze Sud per andare in palestra e, non conoscendo la strada, aveva impostato i dati sul suo navigatore.

Ma l’apparecchio non sapeva che l’uomo era in bici e lo ha indirizzato in A1 e lui, pedalando, si è messo in corsia di emergenza scambiandola per una ciclabile. A quel punto, presso la Centrale Operativa della Polstrada è scattato il piano di emergenza per situazioni simili, che ha coinvolto una pattuglia della Sottosezione di Firenze Nord e il personale della manutenzione di Società Autostrade per l’Italia.

Per fortuna del turista lì vicino c’era proprio una squadra di Aspi, che lo ha intercettato e caricato sui propri mezzi, insieme alla bici, conducendolo a Firenze sud. Lui prima di scendere ha ringraziato e detto di essere stato tradito dal navigatore, che gli aveva fissato quella rotta sbagliata.

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