
La polizia in campo nell'edizione 2017 (Umberto Visintini / New Press Photo)
Firenze, 5 giugno 2018 - Il comunicato arriva nella serata di lunedì 5 giugno e conferma quanto già nei giorni scorsi era stato annunciato: gli Azzurri di Santa Croce non giocheranno la semifinale del calcio storico contro i rossi.
L'appuntamento è in piazza Santa Croce per sabato 9 giugno, ma sembra a questo punto che davvero la prima semifinale non si giocherà, lasciando monco il torneo che Firenze, ma anche i tantissimi appassionati non fiorentini, attendono per un anno intero. Le motivazioni sono quelle che la Parte Azzurra aveva addotto nelle scorse settimane, in cui era stata convocata una conferenza stampa.
Il motivo del contendere restano le squalifiche per gli Azzurri in seguito alla sfida contro i Bianchi finita in rissa dello scorso anno. La Parte Azzurra ricorda il giudizio di primo grado di metà gennaio 2018 e l'appello, discusso il 27 marzo.
"Le decisioni - scrivono gli azzurri - ci sono state comunicate solo il 9 maggio e le motivazioni il 16, un paio di giorni prima del termine per la presentazione delle liste dei giocatori". Gli azzurri ritengono "palese il fatto che ci siano stati numerosi errori arbitrali, riconosciuti da ambienti dentro e fuori il calcio storico. Confidavamo in una revisione delle squalifiche, con una sospensione di quelle meno gravi da ridiscutere a torneo concluso".
Per il gruppo di Santa Croce parla anche del "profondo stato di malumore dei calcianti, che dopo aver atteso molto tempo si vedevano privati dei giocatori più forti a pochi giorni dall'inizio dei giochi. Le discussioni all'interno della squadra sono state molte. Nei giorni successivi alla conferenza stampa siamo arrivati alla dolorosa decisione di non giocare. Decisione trasmessa al Comune il 24 maggio. Nonostante ulteriori approcci, incontri e colloqui la situazione non ha trovato possibilità di essere cambiata. Decisione che confermiamo".
In queste ore è circolato anche una sorta di "volantino virtuale", diffuso sulle principali pagine Facebook fiorentine, nel quale si invitavano i tifosi a non acquistare i biglietti per il 9 giugno