REDAZIONE FIRENZE

Ataf, ecco dodici nuovi autobus ibridi

Il prossimo passo è l'elettrico: dal 2020 saranno gli unici a venire acquistati

Il taglio del nastro (foto Marco Mori/New Press Photo)

Firenze, 12 settembre 2019 - Sono dodici i nuovi bus ibridi che da oggi andranno ad aggiungersi alla flotta Ataf per il trasporto pubblico fiorentino. Mezzi, ha spiegato il sindaco Dario Nardella alla presentazione in piazza Ss. Annunziata, che "si sommano a quelli che già abbiamo, una quota importante di una flotta che già è la più giovane d'Italia, con un'età media di cinque anni. La più giovane e la meno inquinante".

I veicoli, Mercedes CitaroC2 CHY da 12 metri, sono in grado di accumulare energia durante la marcia per rilasciarla nel momento di massimo sforzo del motore riducendo emissioni e consumi. Con questi mezzi, ha spiegato Stefano Bonora, amministratore delegato di Ataf sono oggi 42 i mezzi ibridi in servizio a Firenze: "L'80 per cento del parco autobus è ecologico: ibridi, elettrici o euro 6 a basso livello di emissioni. Il prossimo passo è l'elettrico, dal prossimo bando nel 2020 abbiamo intenzione di comprare solo autobus interamente elettrici".

Soddisfatto l'assessore regionale ai trasporti, Vincenzo Ceccarelli: "Mentre aspettiamo la sentenza del Consiglio di Stato sulla gara per il Tpl, attraverso il contratto ponte non ci siamo fermati. Anzi siamo andati avanti, con nuovi mezzi, l'installazione delle paline intelligenti e con la creazione della comunità tariffaria".

"Con questi nuovi bus - ha aggiunto l'assessore - siamo a oltre 300 mezzi nuovi entrati in funzione in Toscana dal 2018 e arriveremo a 350 entro la fine dell'anno".

Come ha ricordato Stefano Rossi, amministratore delegato di Bus Italia e presidente di Ataf, "quando abbiamo acquistato Ataf nel dicembre 2012 avevamo un'azienda in forte difficoltà, con circa il 10% di perdita il risultato sul fatturato totale, e con un parco rotabile che era la conseguenza di questa situazione. L'abbiamo risanata e oggi genera un adeguato risultato economico che noi reinvestiamo integralmente".

In questi anni, ha aggiunto Rossi, "abbiamo investito più di 50 milioni, con 209 autobus rinnovati in una flotta che tanti ci invidiano, gioielli per ecologia e sicurezza. La gente ha capito, e siamo arrivati a circa 95 milioni di passeggeri all'anno, dieci milioni in più ogni anno e un fiorentino su quattro ha una nostra carta fedeltà".

Da luglio scorso, ha concluso il presidente, "abbiamo introdotto il pagamento con carta di credito contactless su tutti gli autobus della città, e in soli due mesi abbiamo avuto più di 70 mila tap'".