Armati rapinano la tabaccheria Il titolare gli strappa la pistola

La pistola del rapinatore, una semiautomatica, era puntata contro di lui, ma non l’ha impressionato. O forse l’ha ‘riconosciuta’ come arma giocattolo. D.R., titolare della tabaccheria di via di Brozzi 41r, l’ha afferrata, si è ‘agganciato’ con il malvivente, i prodotti esposti sul banco rovesciati a terra, uno schermo di plexiglass divelto dalla colluttazione. Il bandito con la mano libera ha agguantato i soldi della cassa, era aperta, circa 200 euro, ha fatto dietrofront, è andato via insieme a un complice su uno scooter. L’assalto venerdì alle 20, la tabaccheria stava per chiudere. E’ entrato il primo bandito, casco e passamontagna, la minaccia subito evidente.

La reazione del titolare ha sorpreso il rapinatore con la pistola che ha chiesto aiuto al complice, all’inizio restato furi a far da palo. E’ entrato anche lui nella tabaccheria, soliti casco e passamontagna, c’è stato uno scambio di minacce e di urla. Un cliente, presente ha chiamato il 112. In via di Brozzi è arrivato personale della Mobile, dei due banditi però nessuna traccia. Si tratta secondo la prima descrizione di soggetti giovani fors’anche molto giovani, italiani sembra. Forse il titolare o il cliente ha nno riconosciuto un accento. Nessuna conseguenza fisica per D.R., il 118 non è dovuto intervenire.

Polizia intervenuta anche in via Torcicoda 85r, al bar ‘Bellini’: vetrina infranta durante un tentativo di furto.

g.sp.

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