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Antichi mestieri, lavandaia del paese. Sandra festeggia 50 anni di attività

Presente anche il sindaco di Bagno a Ripoli Casini che ha portato i saluti del Comune.

Antichi mestieri, lavandaia del paese. Sandra festeggia 50 anni di attività

Da 50 anni lavano gli abiti, anche preziosi, dei fiorentini. Da una piccola bottega a Grassina, Sandra Pampaloni e Fabrizio Arnetoli hanno creato un’impresa di 4 negozi propri e 8 franchising. A Greve, Tavarnuzze, Bagno a Ripoli, Osteria Nuova e a Firenze in viale Duse, viale Volta, al mercato di Sant’Ambrogio e via Marchetti: ovunque la "Lavanderia Sandra" è un punto di riferimento. Non a caso tutto è nato a Grassina, storicamente il paese delle lavandaie, dove i panni lavati a mano in grandi vasche di pietra con il ritmo delle mestole, venivano stesi verso la collina chiamata "dei miracoli" perché asciugavano subito. Ora una statua nella centrale piazza Umberto I immola quell’antica professione. La nonna di Fabrizio, Ernesta, era proprio una delle storiche lavandaie. "La mia mamma voleva rilevare la lavanderia di Grassina e mia moglie Sandra, già pellettiera, doveva darle una mano – ricorda Fabrizio -. Ma a causa di un incidente in moto di mio babbo, mamma è rimasta con lui e Sandra insieme ad altre due donne ha iniziato l’attività da sola". Dopo qualche anno anche lui, già macellaio poi dipendente di banca, ha lasciato il lavoro per aiutarla. Dalla bottega di Grassina, "con solo una lavatrice e un ferro da stiro", si son fatti conoscere e apprezzare e via via hanno aperto nuovi negozi fino a creare il grande centro di lavaggio a Scolivigne "con macchine a secco all’avanguardia e uniche in Italia. Lavoriamo per le grandi firme, alcune delle quali hanno le aziende vicino alla nostra, capi che costano anche 10 mila euro. Laviamo tutto, ma la nostra forza è stato specializzarsi in ciò che gli altri non volevano fare: i tappeti, i tessuti di arredamento e i capi lussuosi. Una bella responsabilità. Quando andavano di moda le pellicce, ne lavavamo migliaia ogni anno". Dai punti vendita sparsi tra il Chianti e Firenze, tutti i capi arrivano a Scolivigne e ne escono rimessi a nuovo. Da qualche anno l’impresa è passata nelle mani dei figli Monica e Simone. Ma Fabrizio, seppur in pensione, fa spesso capolino nell’azienda che è diventata una Snc, la "Sandra Iperservice Group". "Non posso farne a meno" dice sorridendo. Ieri c’erano anche lui e Sandra, insieme a figli e dipendenti, ad accogliere il sindaco di Bagno a Ripoli Francesco Casini arrivato a festeggiare i 50 anni di attività ininterrotta. I coniugi Arnetoli, commossi, si sono stretti ai figli e ai dipendenti, "la nostra famiglia" dicono, per ricordare 50 anni di impegno, dedizione e fatica, "ma ne è valsa la pena".

Manuela Plastina