Aeroporto: Pd e alleati, ancora un no

Voto compatto della maggioranza contro l’ipotesi nuova pista. Lo sconcerto di Toccafondi, l’ironia di FdI

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di Sandra Nistri

Il Pd di Sesto continua ad essere "no aeroporto", anche con il nuovo masterplan. La conferma è arrivata in consiglio comunale con il voto favorevole del partito di maggioranza relativa all’ordine del giorno della giunta che ribadisce la contrarietà del Comune alla nuova pista. Documento che è stato votato da tutte le forze di maggioranza (Pd, Per Sesto, Sinistra Italiana ed Ecolò) e che sarà trasmesso al coordinatore del dibattito pubblico in corso sull’aeroporto come posizione ufficiale dell’amministrazione sestese: "Abbiamo ribadito ancora una volta una posizione chiara, un impegno che ci siamo presi con gli elettori un anno fa e che non intendiamo mettere in discussione – sottolineano i capigruppo Giacomo Trallori (Pd), Andrea Guarducci (Ps), Irene Falchini (Si) e Stefano Martella (Ecolò) –. La nuova proposta non supera le tante criticità evidenziate nel precedente progetto, di cui ripropone la sostanza. Le novità introdotte non sono sufficienti a far diventare sostenibile un progetto che sostenibile non è e che ripropone un’idea sbagliata di sviluppo". Il no ribadito nell’ordine del giorno deriva da una serie di questioni: tra l’altro "l’incompatibilità urbanistica e ambientale con il Parco agricolo della Piana, incompatibilità con le attività e le prospettive di sviluppo del Polo scientifico, incompatibilità infrastrutturale, incompatibilità con un modello di sviluppo sostenibile del territorio".

Un duro attacco al Pd, intanto, arriva dal capogruppo di Italia Viva-Azione Gabriele Toccafondi che, in consiglio, aveva presentato una mozione (bocciata) sull’argomento: "Quello che non comprendiamo – dice – è come possa definirsi riformista una sinistra che non vede le opportunità della nuova pista e la conseguente chiusura dell’attuale. Opportunità non solo economiche riferite al possibile raddoppio di passeggeri ma anche vantaggi per nuovi posti di lavoro, occupazione, investimenti, oltre al fatto che 20mila persone che abitano e lavorano nelle vicinanze dell’attuale pista riuscirebbero finalmente a vivere tranquilli".

Toccafondi azzarda una previsione: alla fine comunque la nuova pista si farà così come le opere di compensazione e il Comune di Sesto non presenterà ricorsi. Sul voto ‘sestese’ polemizzano anche i consiglieri Fdl della Metrocittà Alessandro Scipioni e Claudio Gemelli e il capogruppo a Sesto Stefano Mengato. Per loro è "un teatrino ridicolo" il comportamento del Pd che, in Città Metropolitana, ha appoggiato una mozione Fdl per lo sviluppo di Peretola e a Sesto è contrario. "Ho votato convintamente la mozione di Toccafondi – aggiunge Mengato – e mi amareggia ancora di più essere stato l’unico dell’opposizione a schierarmi in favore dell’aeroporto". Riferimento al fatto che a Sesto la Lega è no aeroporto, come il centrosinistra.

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