19 maggio 2023, al lavoro pedalando: oggi è il Bike to Work Day

Ecco i benefici dell’andare in bicicletta e il modo giusto per pedalare in maniera efficace preservando i muscoli da affaticamenti precoci

Persone in bicicletta (foto Ansa)

Persone in bicicletta (foto Ansa)

Firenze, 19 maggio 2023 - Era il lontano 1956 quando la Lega dei Ciclisti Americani ideò il Bike-to-Work Day, giornata dedicata all'andare al lavoro pedalando, che si celebra oggi. Nata per promuovere negli Stati Uniti e nel Canada l’abitudine di prendere la bicicletta per i pendolari che ogni giorno devono fare il tragitto casa lavoro, si è diffusa in tutto il mondo, con iniziative dedicate a questa scelta di mobilità sostenibile. Usare la bici quotidianamente fa bene a tutti, all’ambiente perché riduce l’inquinamento, ma anche al benessere delle persone. È stato riscontrato che andare in bici ha effetti benefici per il cuore e l’apparato cardiovascolare. Per pedalare in maniera efficace e preservare i muscoli da affaticamenti precoci, il piede – consigliano gli esperti - deve essere perfettamente parallelo al terreno e il tallone trovarsi in asse con il pedale. No quindi a posizioni che portino la gamba a spingere il pedale con la punta del piede o il tallone. Determinante anche la lunghezza del telaio, cioè la distanza tra sella e manubrio: per prevenire fastidiosi mal di schiena è importante acquistare una bici confortevole e trovare il modello migliore che si adatti alla propria conformazione fisica. E per i bambini? Dal punto di vista fisico, il vantaggio maggiore per i bambini è l’apprendimento del coordinamento necessario a muovere il manubrio, a cambiare direzione e a stare in equilibrio. Ciò contribuisce anche al raggiungimento di una capacità autonoma di movimento che risulta, in bicicletta, equilibrato ed armonioso. La bicicletta è un mezzo che i bambini più piccoli guidano sì da soli, ma sempre accompagnati dagli adulti: a livello psicologico contribuisce così ad insegnare loro anche l’autonomia. Nasce oggi Malcolm X nato il 19 maggio del 1925 a Omaha, nel Nebraska, Stati Uniti. Attivista per i diritti umani, è stato uno dei più grandi, ma anche tra i più discussi leader afroamericani del XX secolo. Ha detto: “Sono per la verità, non importa chi sia a dirla. Sono per la giustizia, non importa contro o a favore di chi”.

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