Roberto Piccoli nel mirino di Corsi e Accardi

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Potrebbe essere proprio Roberto Piccoli (nella foto) il colpo “last minute“ del mercato dell’Empoli, un’operazione che la società azzurra aveva provato a mettere a segno anche all’inizio della scorsa stagione ma che poi non si concretizzò per volontà dell’Atalanta. Il centravanti piace, su questo non ci sono dubbi, ma per la fattibilità dell’operazione servono almeno tre sì. Il primo è quello del giocatore, che però non si è ambientato a Verona e quindi, sulla carta, potrebbe vedere di buon occhio la possibilità di cambiare aria.

Poi c’è quello degli scaligeri, che hanno l’accordo per il prestito fino al termine della stagione. Infine serve l’ok dell’Atalanta, società con la quale l’Empoli aveva già perfezionato in estate i prestiti di Lammers (poi terminato prima del tempo) e Cambiaghi.

Piccoli è quel giocatore che consentirebbe di aggiungere chili e centimetri al reparto e che, soprattutto, permetterebbe a Zanetti di avere un’alternativa in più nell’attesa del rientro di Destro, che continua a rimanere fuori a causa dei ben noti problemi muscolari. Il suo ritorno in campo potrebbe essere imminente, ma visti i guai accusati per tutta la prima parte di stagione è difficile pensare ad un rinnovo del contratto.

E così si pensa ad un’operazione che possa andare oltre il mese di giugno: trattativa non semplice, ma Corsi e Accardi ci stanno comunque provando.

L’altro nome è quello di Samuele Mulattieri, giocatore di proprietà dell’Inter in prestito al Frosinone. Sta facendo bene in serie B e per questo non è detto che i nerazzurri vogliano portarlo via dal club nel quale si trova attualmente.

Per il resto non dovrebbe succedere granchè: la società non sembra intenzionata a mettere le mani sul centrocampo, specialmente dopo le garanzie fornite da Henderson in regia, mentre in uscita è assolutamente da escludere che possa partire qualcuno dei big.