Limite in finale di Champions grazie a Cecchi

C’è un pezzo di Limite in finale di Champions. A portarcelo è Mario Cecchi, che di professione fa il collaboratore tecnico di Simone Inzaghi. Battendo il Milan in semifinale, l’Inter ha conquistato l’accesso alla finalissima del 10 giugno a Istanbul: è il sogno di ogni calciatore, uno degli appuntamenti più importanti e attesi di tutto il panorama internazionale. E lui, Cecchi (nella foto del sito ufficiale dell’Inter), ci arriva da braccio destro dell’allenatore nerazzurro. Un’amicizia, la loro, che affonda le radici nel tempo. Perché Mario Cecchi, che una volta di mestiere faceva il venditore di auto, è sempre stato un gran professionista nel mondo del calcio. Ha cominciato allenando le giovanili dell’Empoli e poi, risultato dopo risultato, è arrivato a guidare la Primavera.

E’ stato proprio allora che ha incontrato e conosciuto Inzaghi, che allora allenava i pari età della Lazio. I due si sono apprezzati e stimati fin da subito, tant’è che nel momento in cui Lotito ha affidato all’attuale tecnico dell’Inter la guida della prima squadra biancoceleste uno dei primi uomini che ha chiamato per comporre il suo staff è stato proprio Mario Cecchi da Limite sull’Arno. I due hanno condiviso gli anni nella Capitale e quando Inzaghi è passato all’Inter lo ha voluto nel suo staff. Adesso è in finale di Champions e il prossimo 10 giugno proverà a sollevare al cielo la coppa dalle grandi orecchie. Niente male per chi è partito dal basso ed è andato avanti con la forza della professionalità e del lavoro.