
La squadra del Montelupo che disputerà il campionato in Promozione
Alzare l’asticella e provare a centrare quei play-off che quattro mesi fa sono sfuggiti soltanto per la regola della ‘forbice di 10 punti’. Questo l’obiettivo del Montelupo, che lunedì scorso ha iniziato la preparazione in vista del prossimo campionato di Promozione. "L’entusiasmo è quello che ci si aspettava – esordisce il confermato mister Andrea Lucchesi, alla settima stagione consecutiva sulla panchina amaranto – questi quattro mesi sono stati lunghi ed hanno lasciato un po’ di amaro in bocca, ma adesso in tutti abbiamo visto la voglia di ripartire proprio da dove abbiamo finito l’anno scorso per provare a fare lo step successivo. Tutto però passerà dal lavoro negli allenamenti e dalla capacità di rimanere umili, ma consapevoli della forte identità tattica che abbiamo ormai raggiunto". Proprio per non disperdere questa identità il club del presidente Alberto De Luca ha puntato prima di tutto sulla conferma dello zoccolo duro della ‘rosa’, integrato poi con alcuni innesti mirati. "In questo va dato atto alla società di essere stata molto brava perché diversi ragazzi avevano anche molte richieste – prosegue l’allenatore di Montelupo – e anche gli stessi giocatori sono stati bravi a credere ancora in questo progetto". Ad essere cambiato invece è il girone con gli amaranto che sono stati spostati dal ‘tradizionale’ B al raggruppamento A. "Sapevamo che dal girone A per vari motivi uscivano tante squadre e con la società, anche per cercare di accorciare le trasferte che nel B sono particolarmente dispendiose con diverse realtà della Maremma, abbiamo deciso di dare la nostra disponibilità ad essere spostati – spiega Lucchesi –. Rispetto al B non vedo corazzate del calibro di Mobilieri Ponsacco e Orbetello, che sulla carta sono le più attrezzate di tutta la categoria, ma sarà molto equilibrato con squadre come Pietrasanta, Pontebuggianese, LampoMeridien e Firenze Ovest che hanno comunque allestito rose importanti". Lucchesi ha poi le idee chiare su cosa servirà per far quell’ulteriore passettino in avanti rispetto a quanto fatto vedere l’anno scorso. "Dobbiamo migliorare in fase di concretizzazione della manovra – conclude – e questo passa anche dalla crescita dei singoli in termini di ‘cattiveria sotto porta’. Con Masoni e l’inserimento di Tersigni e Aprea siamo comunque convinti di aver messo dentro i gol necessari per il nostro obiettivo. Per il resto la squadra ha gamba e forza nei duelli per andare ad aggredire alto gli avversari".
Simone Cioni
Continua a leggere tutte le notizie di sport su