
La delusione di Esposito (Foto Tommaso Gasperini/Germogli)
Empoli, 25 maggio 2025 – E’ un ex di turno, Paolo Zanetti, a condannare l’Empoli di D’Aversa a una retrocessione tanto amara quanto inevitabile. La rincorsa degli azzurri aveva ripreso vigore dopo i successi contro Parma e Monza, ma tutto serviva in quest’ultima giornata tranne che perdere in casa. Un risultato del genere, indipendentemente da quanto successo sugli altri campi, rispedisce l’Empoli in B dopo quattro stagioni.
Peccato, perché a un certo punto della serata sarebbe stato sufficiente un gol per alimentare il sogno e conquistare un’altra salvezza. Invece no. Gli azzurri, subito sotto per mano di Serdar, si sbloccano col passare dei minuti e arrivano perfino a pareggiare con Fazzini, abile a correggere in porta una deviazione sotto misura del portiere, ma nella ripresa, quando D’Aversa mette Anjorin e Colombo per provare a vincerla, succede quello che non ti aspetti.
Il Verona affonda, cross in mezzo per Bradaric che sbuca tra le maglie della difesa azzurra e fa 2-1. E’ il gol che condanna alla retrocessione l’Empoli. E che impedirà che l’anno prossimo, in Serie A, ci siano tre squadre toscane.
EMPOLI-VERONA 1-2, IL TABELLINO
EMPOLI (3-4-2-1): Vasquez; Goglichidze (82' Sambia), Ismajli, Viti; Gyasi (74' Solbakken), Grassi, Henderson (60' Anjorin), Pezzella; Fazzini, Cacace (60' Colombo); Esposito (82' Konate). All. D'Aversa.
VERONA (3-5-1-1): Perilli; Ghilardi, Coppola, Valentini; Tchatchoua, Serdar (81' Bernede), Dawidowicz, Duda, Bradaric (82' Daniliuc); Suslov (60' Mosquera); Sarr (60' Livramento). All. Zanetti.
ARBITRO: Doveri
AMMONITI: Ismajli, Valentini, Mosquera
MARCATORI: 4' Serdar, 43' Fazzini, 70' Bradaric
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