Empoli, conta fare punti. La gara con la Salernitana può essere la svolta attesa: "Serve consapevolezza»

Per questa sfida Andreazzoli dovrà fare a meno degli infortunati Caputo e Ismajli .

La gara con la Salernitana può essere la svolta attesa: "Serve consapevolezza"
La gara con la Salernitana può essere la svolta attesa: "Serve consapevolezza"

Senza dubbio la partita contro l’Inter è riuscita a dare una scossa emotiva importante e nonostante tra le caselle della classifica si legga ancora il numero zero, l’Empoli visto in campo domenica scorsa è stata una squadra totalmente diversa rispetto alle prime uscite stagionali. Ora ciò di quanto buono visto domenica deve essere però riproposto verso i prossimi impegni di campionato, a partire proprio dalla gara odierna contro la Salernitana. "Bisogna ritrovare la consapevolezza, l’abbiamo vista e toccata con mano. La Salernitana è una squadra di qualità, hanno il vantaggio di aver giocato venerdì – attacca mister Andreazzoli –. Non tanto per un recupero fisico ma per il poco tempo per recuperare qualcuno. Affrontiamo una squadra che ha tre punti più di noi e quindi l’importanza della classifica diventa pressante. Si tratta di una partita diversa". Il morale e l’entusiasmo ora giocano un ruolo fondamentale, il gruppo che sta cercando di riformare il tecnico di Massa ha l’occasione di ritornare a fare risultato in questo filotto di impegni ravvicinati. "Il gruppo ha voglia di migliorare e questo mi conforta. Qua non ci sono stelle, me compreso, quindi abbiamo bisogno di felicità nel fare questa attività – prosegue Nonno Aurelio –. Vorrei fare tante cose ma il tempo è poco, per cui dovremmo accontentarci di procedere a rilento. Inoltre non è semplice dopo cinque sconfitte avere un pubblico a favore come quello che abbiamo avuto domenica e ricevere alla fine l’incoraggiamento. Qui c’è l’entusiasmo di cercare di contribuire per risolvere un inizio difficile. Non succede da tante parti".

L’ambiente azzurro intanto si interroga sulla probabile formazione che manderà in campo Andreazzoli tenendo conto anche degli infortuni di Caputo (già out contro i neroazzurri) e Ismajli. "La formazione ai giocatori la dirò all’ultimo momento – replica l’allenatore –. Quando proponiamo qualcosa dobbiamo farlo per migliorare la squadra ma anche se stessi. Poi c’è l’obiettivo personale, ma si passa sempre dal gruppo. Il nostro centrocampo è sicuramente abbondante ma lo siamo dappertutto, avendo doppi ruoli. I passi in avanti devono essere fatti da tutti, a loro si chiede geometria, quantità e qualità. Ho visto molta predisposizione all’ascolto. Sono sicuro che cresceremo anche in questo reparto".

Contro la Salernitana l’Empoli potrà contare anche su un Ranocchia ritrovato nel ruolo di play. "Mi ha dato l’impressione di avere qualità. Ha certamente dei margini di miglioramento, ma la capacità a interpretare quel ruolo c’è – chiosa Andreazzoli –. Penso che possa fare anche il regista, ma come tutti quanti deve crescere e rendersi conto delle strade che lo faranno migliorare". In attacco c’è l’esigenza di ritrovare il gol, la squadra azzurra ci proverà verosimilmente con la stessa coppia vista contro l’Inter, ma occhio anche a Destro come possibile scelta. "L’abbiamo detto tante volte, io credo che la qualità degli attaccanti faccia la differenza. Zero gol? Credo che sia un problema non facilmente superabile perché segnare in questa categoria non è semplice. Ma lavoriamo per risolverlo. Destro – conclude il tecnico azzurro – ha fatto un lavoro incredibile per essere nella condizione ideale. Non lo è ancora e lo sa anche lui. Non vogliamo esagerare, prendiamo con lui le giuste precauzioni".

Niccolò Pistolesi

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