L'Asl ferma l'Empoli, il Chievo si presenta ma la partita non si gioca

Causa Covid la squadra azzurra è stata messa in quarantena

Il deserto al "Castellani" di Empoli (foto Gasperini/Germogli)

Il deserto al "Castellani" di Empoli (foto Gasperini/Germogli)

Empoli, 5 aprile 2021 - Il Chievo si presenta in campo, l'Empoli fermato dalla Asl no e la gara del campionato di Serie B non si è giocata. Dopo 45 minuti gli arbitri hanno lasciato il 'Carlo Castellanì con il direttore di gara Orsato in testa e anche la squadra veneta è uscita dallo stadio immediatamente dopo. In precedenza il Chievo aveva svolto una breve sgambata sul terreno dello stadio di Empoli.

Come da programma il club azzurro non si è potuto presentare sul terreno di gioco: l'Azienda sanitaria locale ha disposto, causa Covid, la quarantena precauzionale per tutta la squadra fino al 7 aprile prossimo compreso. A questo punto la palla passa in mano al giudice sportivo che non dovrebbe convalidare lo 0 a 3 a tavolino per i veneti, come già successo nell'ultimo caso simile in serie A ovvero Lazio-Torino. In quel caso la gara è stata messa dal giudice sportivo sub-judice: nessuna partita persa a tavolino ma una riprogrammazione della data del match non giocato oggi. L'Empoli deve ancora conoscere la data del recupero della sfida contro la Cremonese (in programma venerdì 2 aprile) rinviata a data da destinarsi dopo la richiesta del club toscano.