REDAZIONE EMPOLI

Andreazzoli felice a metà, crociato rotto per Haas

Di sicuro con l’Empoli in campo in questo periodo è difficile non divertirsi. Ne è testimonianza anche il 4-3 con cui gli azzurri sono passati in casa del Verona qualificandosi agli ottavi di Coppa Italia: "E’ una conferma a quello che dicevamo in questi giorni – esordisce mister Aurelio Andreazzoli – Abbiamo la possibilità di utilizzare tutti i calciatori e lo abbiamo fatto in maniera massiccia anche in questa circostanza. Pur avendo cambiato dieci undicesimi dell’undici sceso in campo a Napoli, infatti, la squadra ha risposto alla stessa maniera edi questo non possiamo che essere soddisfatti". A chi gli chiede poi che Verona ha trovato rispetto alla precedente sfida di nemmeno un mese fa al Bentegodi, quando i gialloblù di Tudor si imposero per 2-1 grazie al gol in pieno recupero di Tameze, il tecnico di massa risponde così: "La stessa squadra per quanto riguarda l’interpretazione del gioco, poi chiaramente rispetto alla precedente occasione avevano molte individualità diverse. Da parte nostra quindi avevamo sicuramente le idee più chiare che in precedenza – precisa – e alla fine è venuta fuori la partita che volevamo fare e che i ragazzi sono stati bravi a farla". Ad offuscare l’umore azzurro dopo l’ennesima impresa stagionale c’è però l’infortunio al ginocchio di Haas: "Purtroppo abbiamo il grosso rammarico dell’infortunio a Nicolas – conclude Andreazzoli – che ci toglie un po’ da dentro la soddisfazione che sarebbe logica per un passaggio del turno in un campo per altro così difficile. Le impressioni non sono buone, attendiamo gli esami". Esami che sono arrivati dopo il match e che non hanno lasciato scampo al mediano: rottura del crociato destro anteriore e stagione finita per lui.

Soddisfazione invece da parte del mattatore Leonardo Mancuso. "Stiamo facendo bene, non ci vogliamo fermare. L’importanza del gruppo – dice l’attaccante – sta emergendo dall’inizio dell’anno ed è la nostra forza. Abbiamo sofferto quando c’era da soffrire, ma abbiamo segnato quattro gol. Significa che vogliamo giocare e costruire".