Una panchina per sensibilizzare

Un arredo urbano che parla, che lancia un messaggio. Alle panchine rosse, ormai siamo tristemente abituati: panchine colore del sangue, simbolo del posto occupato da una donna che non c’è più. E poi ci sono le panchine arcobaleno, a ricordare la lotta contro la violenza omo-transfobica. Ora spunta a Empoli la prima panchina bianca. Fa bella mostra di sé in piazza Guido Guerra-Largo Gino Ragionieri ed è stata donata al Comune dall’azienda Rego che si occupa della produzione di dispositivi anticaduta per il lavoro in quota. Una panchina bianca simbolo delle vittime del lavoro, accompagnata da una targa. C’è una citazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, a sottolineare come la donazione intenda ricordare chi ha perso la vita lavorando. Al taglio del nastro sono intervenuti i soci dell’azienda Fabio Ciaponi e Alessio Masoni, l’assessore al Sociale del Comune di Empoli, Valentina Torrini, il presidente regionale dell’Anmil Evaretto Niccolai, Giancarla Casini della Cgil, Alessio Rigatti della Cisl e Carlo Pino della Uil. La panchina è stata benedetta dal viceparroco di Empoli don Luca. Un gesto simbolico per tenere alta attenzione sul tema sicurezza.