
Un treno sulla linea Empoli-Firenze
Empoli, 12 agosto 2016 - La stazione Leopolda di Firenze e la linea ferroviaria Porta al Prato-Empoli chiuderanno i battenti da dicembre, e le corse attuali – 12 sulle oltre 70 che quotidianamente collegano la nostra città al capoluogo – verranno spostate su Santa Maria Novella. Una decisione inevitabile a causa dei lavori della linea 4 della tramvia di Firenze: tra la stazione Leopolda e le Cascine, infatti, dovrà sorgere la futura tramvia che collegherà Porta al Prato con Le Piagge e poi, nelle previsioni, Campi Bisenzio. Una linea elettrificata a doppio binario, quella inaugurata nel 2009 e che collegava Porta al Prato con Empoli: l’investimento complessivo fu di 20 milioni di euro da parte di Ferrovie.
La decisione di chiudere la Leopolda arriva perché tra quattro mesi, in virtù di un vecchio accordo, quei binari passeranno gratis da Rfi a Palazzo Vecchio. E il Comune di Firenze li userà per la linea 4 della tramvia, il cui inizio dei lavori, tuttavia, si perde nel libro dei sogni: l’ultima data programmata per la realizzazione sarebbe il 2021. Ma per ora la linea ferroviaria per Empoli che passa dalle Piagge, San Donnino, Signa, Lastra a Signa e Montelupo Fiorentino sarà da rimettere a posto.
A CONFERMARE quanto sta per accadere è stato l’assessore regionale ai trasporti Vincenzo Ceccarelli: «La linea cessa anche se i lavori per la tramvia non sono cominciati. Stiamo cercando di ricollocare i treni su Santa Maria Novella, almeno una decina finirà la sua corsa lì. Ma nel caso in cui qualche treno restasse fuori dalla programmazione, troveremo soluzioni alternative e funzionali ai pendolari che li usano». E se qualche sindaco (Lastra a Signa per esempio) pare già sul piede di guerra, a Empoli è calma e gesso: «Per noi – si dice – sono importanti i collegamenti con Santa Maria Novella e quelli, che sono tanti, restano». Dai pendolari, invece, qualche timore arriva via social e c’è che vorrebbe l’avvio di una raccolta di firme