
Lo spettacolo di Firenza Guidi
Fucecchio, 16 marzo 2016 - E’ finito il tempo delle torte in faccia? La comicità è senza tempo? Oppure cambia colore e abito come la moda? Al Frantoio di Fucecchio tre giorni e 20 ore di comicità per ridere e far ridere. C’è chi si iscrive alla maratona estiva, chi va a fare trekking e chi si ritira in una spa per rilassarsi. Ma avete pensato a passare tre giorni a ridere? Far ridere è una particolare alchimia di innocenza, generosità di spirito di osservazione, seduzione, birichinaggine, amore, auto-ironia, dignità, esperienza di vita, vulnerabilità, stupidità, estro, tenerezza e diosa-quante- altre-cose. Si hanno più chance di diventare irresistibilmente comici quando si riesce a fare spazio dentro di sé, senza giudicare se stessi o gli altri.
Questo laboratorio di meccanismi comici si incentra sulle origini del comico e sulla creazione totale di un personaggio sviluppando, attraverso una serie di esercizi e step creativi, una nuova persona scenica. Il lavoro di ideazione di un personaggio da zero costituisce, per molti attori, il percorso artistico di un’intera vita. Per altri, un training da svolgere in preparazione di spettacoli quali un monologo o un Actor’s Studio. Parte del processo sarà anche studiare i grandi comici del passato.Torte in Faccia è un percorso performativo nuovo e progetto pilota nella scoperta di nuove strade pratiche e teorie metodologiche nel lavoro di formazione di performer di Firenza Guidi.
Quello di meccanismi comici è uno dei laboratori di Guidi più conosciuti e uno dei marchi che caratterizzano il suo metodo di training del performer e il suo lavoro di regista a livello internazionale. Regista, autrice e direttrice di Elan Frantoio, Firenza Guidi da anni realizza performance, spettacoli teatrali e film in tutto il mondo. Gran parte del suo lavoro si ispira a fatti, memorie e fenomeni legati alla storia locale e universale. Da domani a sabato, dalle 19 alle 23, presentazione sabato alle 21.30 al Frantoio, Parco Corsini, Fucecchio. Info: www.elanfrantoio.org.