Polizia (Foto di repertorio)
Empoli, 10 novembre 2017 - Un coltellino con una lama lunga più di dieci centimetri in tasca, una bomboletta spray in mano. Di fronte a lui, una delle pareti esterne del centro commerciale di via Sanzio a Empoli. Per l’esattezza, quella che affaccia sul ristorante giapponese. Lì gli agenti del commissariato empolese guidata dal primo dirigente Francesco Zunino hanno trovato e incastrato un 22enne residente a Empoli. Il giovane, writer seriale, è stato denunciato per danneggiamento aggravato in flagranza dagli agenti della polizia empolese. L’episodio risale al 4 novembre scorso, in pieno giorno: il giovane stava ‘dipingendo’ in un angolino piuttosto protetto, tuttavia monitorato dalla vigilanza che ha prontamente segnalato l’accaduto a chi di dovere, innescando il pronto intervento della volante di piazza Gramsci.
Ma quello, di fatto, non è l’unico fatto contestato al giovane ‘artista’ urbano. Dalla denuncia presentata dai responsabili del centro è emerso che nella struttura, dai bagni alle facciate, erano state trovate più scritte vergate dalla solita mano, come dimostrato dalla firma apposta a fine ‘opera d’arte’. Così gli agenti della scientifica si sono attivati e, acquisiti filmati e fotogrammi, li hanno passati al vaglio. Al termine dell’indagine, hanno accertato che il 22enne si era proprio dato un gran da fare. In pratica, aveva scambiato le pareti del centro commerciale come la sua lavagna, o se si preferisce tela, personale, a tal punto da sfidare il personale che puntualmente, vernice alla mano, rimuoveva le sue creazioni. Sette gli episodi contestati complessivamente al writer che si è visto pure sequestrare dagli agenti la sua amata bomboletta spray .
Samanta Panelli