REDAZIONE EMPOLI

"Regole da rispettare anche fuori da scuola"

L’invito dell’azienda sanitaria a non abbassare il livello di attenzione anche durante i momenti di svago

L’Asl Toscana Centro ha già organizzato le procedure per eseguire i tamponi nelle scuole, ma raccomanda il massimo rispetto delle regole anche fuori dal contesto scolastico e alle famiglie lancia un appello: non abbassate il livello di attenzione durante i momenti di svago. "Nel caso in cui il minore presenti aumento della temperatura o altri sintomi compatibili con il Covid19 a scuola o a casa, i genitori contatteranno il proprio pediatra o medico di medicina generale che, sulla base dell’anamnesi e dei sintomi clinici, decideranno se richiedere il tampone - precisa Marco Pezzati, pediatra e direttore dipartimento materno infantile –. Il tampone verrà di norma eseguito utilizzando le numerose sedi ‘drive through’ presenti sul territorio aziendale o, in casi particolari, al domicilio del bambino attivando apposite squadre".

L’apertura delle scuole comporta anche una ripresa di momenti di socialità, come le feste di compleanno, soprattutto per i bambini che dopo lunghi mesi di assenza desiderano incontrare e trascorrere del tempo libero con i loro compagni di banco. Servirà in questo caso massima attenzione e l’attuazione di tutte le misure di prevenzione per contrastare la diffusione del coronavirus: un’intera classe di circa 20 bambini e i relativi genitori che si ritrovano per festeggiare un compleanno senza adottare le dovute precauzioni può generare focolai. "Anche nei momenti di socializzazione extrascolastici valgono le stesse misure di prevenzione da adottare sia nei luoghi chiusi che all’aperto, ovvero mantenere il distanziamento sociale, indossare i dispositivi di protezione individuale, igienizzare spesso le mani", sottolinea Federico Gelli, direttore coordinamento maxiemergenze Asl Toscana centro. "Nei casi di positività rilevati durante una festa di compleanno il dipartimento di prevenzione adotta le medesime procedure applicate anche in altri contesti per contenere la diffusione del contagio – specifica Renzo Berti, direttore dipartimento di prevenzione Asl Toscana centro – I partecipanti alla festa, che si configurano come contatti stretti del caso, dovranno osservare la quarantena per 14 giorni e monitorare la propria salute per procedere all’accertamento diagnostico con tampone nasofaringeo in caso di comparsa di sintomi".

Irene Puccioni