Nuova pista ciclabile A breve il cantiere

L’intervento previsto porterà alla costruzione di altri 800 metri nella zona di Ponte a Elsa

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Cominceranno a breve i lavori per la realizzazione di una nuova pista ciclabile a Ponte a Elsa, un intervento che si affianca alla riqualificazione di due aree verdi e per i quali sono in arrivo circa 360mila euro di finanziamenti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza. Sarà l’impresa edile Fratelli Massai di Grosseto ad occuparsi dell’intervento, che prevede la realizzazione di un nuovo ramo di pista ciclabile che avrà uno sviluppo complessivo di 800 metri e si collegherà a quella già esistente. Il percorso della nuova ciclopista si inserisce nell’area abitata e consente di raggiungere in sicurezza i principali punti di interesse del territorio, stazione, aree verdi, strutture scolastiche, area sportiva percorrendo via Osteria Bianca, via Tina Lorenzoni, via XXV Aprile fino a via della Concordia.

Lungo i tracciati della nuova ciclabile che sono presenti all’interno delle aree a verde, si prevede la piantumazione di nuove alberature, in più in corrispondenza delle intersezioni della ciclabile con la viabilità carrabile, saranno realizzati attraversamenti ciclopedonali rialzati e illuminati, per garantire la sicurezza degli utenti della viabilità dolce. Nel progetto è inclusa anche la realizzazione di un impianto di videosorveglianza.

Per quanto riguarda invece le aree a verde da riqualificare, queste sono due, su via Lorenzoni e su via Fasolo. Su via Lorenzoni è prevista la sistemazione di tavoli da pic-nic e panchine, oltre a un’area sosta per le biciclette con pavimentazione in autobloccanti e portabiciclette. Su via Fasolo il progetto, vista la vicinanza alla scuola primaria Don Bosco, prevede anche la realizzazione di uno spazio ludico, con arredo urbano e piantumazione di nuove alberature, all’interno dell’area da circa 3mila metri quadri complessivi: al punto di sosta è prevista un’area pavimentata con portabiciclette, poi spazio ad attrezzature ludiche di tipo inclusivo destinate a bambini dai 3 ai 12 anni di età, e poi ancora tavoli da pic-nic in materiale riciclato e una decina di panchine, anch’esse pensate e costruite secondo i criteri del ridotto impatto ambientale.