'La Nazione Empoli Pontedera' è realtà

Da oggi il nostro quotidiano si presenta con una nuova veste: non esistono confini per l’informazione di qualità

La Nazione Empoli-Pontedera

La Nazione Empoli-Pontedera

Empolese Valdelsa, 19 ottobre 2021 - Si chiama ’La Nazione Empoli Pontedera’. Nasce dall’unione delle due edizioni. Il che, in parole semplici, significa che da oggi i lettori di Pontedera potranno contare anche sulle pagine che raccontano quanto accade nell’Empolese Valdelsa. I lettori di Empoli già sono abituati da tempo ad essere informati su quanto accade in Valdera o in Valdicecina. Certo è per tutti una bella notizia. Abbiamo deciso di abbandonare i campanilismi e camminare insieme per raccontarvi, ogni giorno, con la professionalità di sempre, quanto accade in questo territorio che è molto vasto, che ha peculiarità da valorizzare, ma che ha anche molti tempi comuni da affrontare. Non è un’unione soltanto ideale di due realtà: è pratica, è fisica, è necessaria. Empoli e Pontedera sono due realtà che vantano una ricchezza inestimabile di persone, d arte, di imprese di cultura.  

Oggi si parla tanto di keu, di ambiente violato, di fanghi inquinati e inquinanti che dalle concerie del Comprensorio del Cuoio hanno invaso anche il territorio empolese, offeso quella strada 429 che già aveva fatto a lungo tribolare per essere realizzata. E non ha fatto in tempo ad essere inaugurata che è stata avvelenata. E a proposito di strade c’è la FiPiLi a unire Empoli e Pontedera ed anche su questa superstrada ce ne sono di cose da dire, manutenzioni da pretendere, cantieri da chiudere, code da smaltire. Sono questi solo due dei tanti temi che La Nazione Empoli Pontedera ha intenzione di affrontare e di non mollare perché i diritti di tutti e in particolar modo di chi vive a ridosso della 429 o di chi, pendolare, percorre ogni giorno la FiPiLi siano salvaguardati.  

Ma questa nuova edizione continuerà a parlare anche di sport, di cultura, di politica e attualità senza dimenticare l’economia perché un’altra caratteristica comune di questi due territorio è il settore produttivo. Sono i lavoratori e gli imprenditori. Chi scommette e chi ci crede. Racconteremo le loro storie, saremo al fianco di chi fatica, loderemo chi ce l’ha fatta. Nella società della globalizzazione non esistono più isole a sé stanti. L’interscambio fra i due territori sarà continuo e al centro ci saranno i lettori. Ci sarete voi, con le vostre storie e le vostre denunce per migliorare le nostre città, attraverso le inchieste e gli approfondimenti che pubblicheremo sul giornale. Siamo e saremo sempre al passo con i tempi per questo potrete contare anche sull’aggiornamento on line. I nostri portali web e i nostri canali social, sono sempre aggiornati e ben presto saranno ancora più ricchi e puntuali.