Muore di Covid a 54 anni. Lo zio Graziano Cioni: "Per me era come una figlia"

La scomparsa di Sandra Masoni annunciata dall'ex assessore di Firenze: "Non aveva potuto completare il vaccino a causa di un’altra patologia, ne se ne faceva una ragione"

Sandra Masoni

Sandra Masoni

Empoli, 10 agosto 2021 - Il Covid torna a mietere vittime sul territorio. Lo fa nei confronti di una donna molto conosciuta e stimata nella comunità di Pontorme, dove risiedeva praticamente da sempre. Sandra Masoni se n’è andata a 54 anni, a darne notizia è stato lo zio Graziano Cioni, figura di spicco della politica locale ed ex assessore a Firenze, anche lui conosciutissimo da queste parti. Attraverso un post pubblicato sulla sua pagina Facebook ha voluto dire addio alla nipote, che a quanto pare, sempre stando alle parole di Cioni, soffriva anche di una situazione clinica pregressa che le aveva impedito di completare il ciclo vaccinale.

"Ha potuto farsi la prima dose – scrive il politico – poi ha dovuto sospendere. Chi finisce in terapia intensiva o muore quasi sempre non è vaccinato. Lei soffriva per questo per cui aveva chiesto a chiunque conoscesse nel mondo della medicina se fosse possibile trovare una soluzione". Prosegue ancora Cioni. "Sempre disponibile per tutti, è stata una figlia per me. Cara nipote lasci solo buoni ricordi in chi ti ha conosciuto e un profondo vuoto in chi ti ha amato". E messaggi di cordoglio, ma anche stupore, sono arrivati direttamente sulla pagina dello stesso Cioni. Una notizia, quella della scomparsa di Sandra Masoni, che ha gettato nello sconforto l’intera comunità di Pontorme. Una comunità della quale la donna era davvero parte attiva e integrante.