Minaccia per posta al sindaco Aperta la busta con il proiettile

Iniziati ieri a Firenze gli accertamenti tecnici per indirizzare le indagini. Solidarietà a Falorni

CASTELFIORENTINO

Gli accertamenti tecnico scientifici sono iniziati ieri. La busta con il proiettile è stata aperta nel laboratorio del reparto scientifico del nucleo investigativo dei carabinieri di Firenze per essere sottoposta ad un serie di accertamenti. Sotto la lente, per una serie complessa e lunga di approfondimenti, sia il messaggio sia il calibro 12 Fiocchi indirizzati al sindaco Alessio Falorni e recapitati al padre del primo cittadino. Tutto il contenuto e le prime valutazioni sono tenute per ora sotto stretto riserbo da parte degli inquirenti. E’ chiaro che un elemento importante per indirizzare le indagini è costituito dal contenuto della lettera perché potrà offrire un primo scenario più delimitato e circoscritto sula provenienza della minaccia.

Le attività d’indagine sono in pieno svolgimento, condotte dai carabinieri della Compagnia di Empoli, al comando del tenente colonnello Daniele Riva. Intanto si susseguono le reazioni e le parole di solidarietà al sindaco, "A distanza di poche ore, in Toscana, abbiamo assistito a due gravissimi atti intimidatori. Fatti gravissimi che ci obbligano a tenere alta l’attenzione", ha detto la senatrice toscana del Partito Democratico, Ylenia Zambito.