
EMPOLI
La piazza e tutta l’area intorno alla stazione cambieranno volto. Gli imminenti interventi che l’amministrazione comunale ha in programma modificheranno la fisionomia della zona e di conseguenza faranno venire meno tutte quelle condizione che agevolano il degrado, lo spaccio e l’abuso di alcol. Il primo concreto provvedimento di cura della zona sarà lo smantellamento del parcheggio multipiano che diventerà a raso con la rimozione della struttura sovrastante.
Il parcheggio è stato realizzato nel 1999. Fu pensato per dare un servizio in più ai pendolari con l’auspicio che potesse diventare, più in generale, un’area di sosta al servizio della città. In questi 24 anni però è stato più volte preso di mira dai vandali tanto che alla fine è stata presa la decisione di chiuderlo con reti e lucchetti. Ciò, però, non ha impedito la frequentazione da parte di altri soggetti, specialmente senzatetto, tossicodipendenti e spacciatori. Risultato: quel parcheggio non solo non rappresenta più un servizio efficiente ma è diventato un simbolo di abbandono e degrado urbano. I residenti del quartiere in più occasioni hanno alzato la voce lamentandosi per le condizioni dell’area e dei pericoli (siringhe usate abbandonate, bottiglie di vetro rotte). Da qui la decisione presa dalla giunta Barnini di superare il problema rimuovendo la struttura, ma lasciando intatto il parcheggio a raso, che oltretutto verrà migliorato con il potenziamento dell’illuminazione e l’inserimento di nuove telecamere.
Gli altri occhi elettronici – si tratta dell’altro secondo importante intervento – arriveranno anche su tutta l’area da via Fabiani a via XI Febbraio passando per piazza Don Minzoni. Sono previste otto nuove telecamere con una risoluzione migliore in grado di catturare anche i dettagli. Oltre a questo sarà realizzato anche un’opera di street art sulla torretta dell’Enel da parte di un artista che renderà quel un manufatto insignificante in un elemento di arredo urbano artistico (com’è avvenuto a Santa Maria sempre sulla torretta dell’Enel).
"Prima di prendere la decisione sul parcheggio – ha spiegato il sindaco, Brenda Barnini – abbiamo valutato molte altre soluzioni, ma alla fine questa è quella che ci pare vada incontro al maggior numero di esigenze e si inserisca più in generale nel percorso costante di rigenerazione urbana che stiamo portando avanti. A completare tutto ciò sarà il decisivo intervento sull’area ex Vitrum che è prossimo alla partenza". L’amministrazione comunale ha rilasciato il premesso di costruire a fine luglio.
Agli interventi di trasformazione e miglioramento della zona si affiancherà il lavoro delle forze dell’ordine che continuano a tenere alta l’attenzione sulla piazza e sulle vie limitrofe. Se è vero che per due mesi e mezzo la zona della stazione è stata una sorvegliata speciale con uomini e mezzi che la presidiavano dal mattino fino a tarda sera, è altrettanto vero che i controlli e l’attività di prevenzione non sono mai venuti meno anche nei mesi estivi e stanno tutt’ora proseguendo. Dalla questura di Firenze vengono mandate settimanalmente le squadre del Reparto prevenzione crimine. Il commissariato di polizia di Empoli organizza tre servizi alla settimana con uomini e mezzi sul posto che effettuano controlli con identificazioni delle persone. Ovviamente chiunque può richiedere l’intervento delle forze di polizia ogni volta che è necessario chiamando il numero unico 112.
Tuttavia, la percezione che la piazza sia tornata in mano al degrado, è diffusa tra residenti, commercianti del quartiere e pendolari. Sicuramente da quando è stato dato il giro di vite dopo l’incontro pubblico al Dopolavoro ferroviario non si sono più registrati episodi violenti, né risse o pestaggi consumatisi anche nelle ore diurne davanti agli occhi attoniti e impauriti dei passanti.
Irene Puccioni