
Computer (Olycom)
Empoli, 4 dicembre 2015 - Abituati ad attendere lunghissimi, interminabili secondi per aprire una pagina web, o a rinunciare anche ad una banale visione di un video su You Tube. Per chi abita, lavora o transita nelle ‘riserve indiane digitali’ - di cui anche in questa zona molti hanno da tempo fatto conoscenza - l’arrivo della banda larga sortirà lo stesso effetto di stupore che ha avuto per i nostri nonni l’arrivo in casa della prima televisione. Aree rurali, a bassa densità di popolazione, dove per gli operatori non è economicamente vantaggioso investire. Qui il digital divide - ossia il divario esistente tra chi ha accesso alla tecnologia e chi ne è escluso - è una condanna, ma anche una consistente zavorra per il tessuto economico locale, con l’esclusione dei cittadini da servizi da tutti ritenuti ormai essenziali.
Quali aziende, potendo scegliere, preferirebbero investire oggi in aree dove la Rete viaggia a passo di lumaca? E quanto può risultarne penalizzato il rapporto con una pubblica amministrazione che sempre più spesso si rivolge a cittadini e imprese sfruttando le potenzialità dell’online? Domande retoriche, risposte scontate. Ma dal 2016 queste zone non saranno più fuori dal mondo…virtuale. Che in certi casi coincide con quello reale. Frazioni, località, periferie del nostro territorio, finalmente saranno raggiunte dalle ‘autostrade telematiche’. Ecco infatti il calendario dei prossimi aggiornamenti tecnologici. Nel comune di Empoli il servizio banda larga sarà attivato nel corso di questo mese nelle frazioni di Pozzale e Case Nuove. Avanzano anche i lavori per collegate in fibra ottica Monterappoli con l’attivazione del servizio prevista il prossimo febbraio. Entro la fine del 2015 si navigherà con connessioni veloci anche nelle frazioni montespertolesi di Anselmo, Botinaccio, Fornacette, Martignana, Mela e San Quirico in Collina. A gennaio la banda larga arriverà anche a Castelnuovo d’Elsa nel comune di Castelfiorentino e anche a Camaioni nel comune di Montelupo con velocità fino a 20Mbit/secondo. Tre gennaio e febbraio è previsto il collegamento anche della centrale di Santa Cristina nel territorio di Certaldo. Gli ultimi interventi interesseranno le frazioni di Montaione dove il servizio cablato con velocità fino a 20Mbps arriverà entro marzo ad Alberi, Casastrada, Castelfalfi, Iano, Mura, San Vivaldo e Sughera. Mentre su Marrado e Palagio il servizio disponibile sarà di tipo satellitare.
Gli altri interventi nell’Empolese Valdelsa sono stati effettuati nel comune di Cerreto Guidi nelle frazioni di Stabbia e Lazzeretto, a Fucecchio nella frazione di Torre. Per quanto riguarda i comuni di Vinci, Capraia e Limite e Gambassi Terme la copertura risulta completa, eccetto per una piccola località (case sparse) del borgo termale, dove è prevista una copertura satellitare. I dati di copertura sono quelli comunicati da Infratel ed ottenuti per mezzo di consultazioni pubbliche.