
Al centro del dibattito politico anche il consumo di suolo e il taglio degli alberi (foto d’archivio)
Dall’inquinamento alla tutela dell’ambiente fino al contrasto delle dipendenze. Sono gli argomenti al centro dei tre atti presentati dai gruppi consiliari Movimento 5 Stelle e Buongiorno Empoli-Siamo Empoli durante l’ultimo consiglio comunale del 23 dicembre. "L’ordine del giorno che trattava di inquinamento richiedeva una maggiore attenzione e un’implementazione degli attuali sistemi di controllo e monitoraggio di tutti gli agenti inquinanti che esistono e persistono nel Comune", spiega una nota firmata dai gruppi M5S, Buongiorno Empoli-Siamo Empoli. "Sebbene la situazione attuale non sia critica, emergono degli aspetti da approfondire e tenere sotto controllo continuo – continuano i gruppi consiliari –. Secondo l’odg, il rapporto di collaborazione con Arpat deve essere implementato anche con la fornitura di strumentazione più moderna ed efficace". Poi l’attacco: "La maggioranza ha ritenuto che questi interventi non fossero necessari e, senza una spiegazione valida, ha rigettato la proposta". Grillini e forze di sinistra polemizzano anche sul secondo odg: "Nell’atto si chiedeva di ridurre il consumo di suolo, in quanto nell’Empolese Valdelsa dal 2006 al 2022 è già stata consumata una superficie pari a 146 campi da calcio di cui Empoli è stato il maggiore utilizzatore. Nell’attuale piano operativo di Empoli è previsto un ulteriore consumo di 308mila mq. Persino la Regione ha evidenziato il problema. L’atto presentato dai gruppi consiliari M5S e BE-SE chiedeva di ridurre il consumo di suolo e arrestare l’abbattimento di alberi sani e maturi. Ebbene anche questa richiesta è stata rigettata". Infine il problema delle dipendenze con il consigliere del M5S Jacopo Maccari che chiedeva di rivedere gli attuali metodi e azioni di sensibilizzazione. "Sebbene l’ordine del giorno abbia ricevuto voto favorevole da parte di tutte le altre forze di opposizione, i consiglieri di maggioranza, per la terza volta, hanno votato sfavorevolmente - conclude la nota - Un atteggiamento deprecabile perché conferma che, per quanto condivisibile e importante possa essere un atto, poiché è stato presentato dalle opposizioni, deve essere rigettato. A rimetterci da questo comportamento sono i cittadini".