Al terzo giorno consecutivo in cui la voce registrata gli comunicava di essere "l’utente cento e oltre" il signor Gianluca Battaglini non ce l’ha fatta più. Ha buttato giù la cornetta e l’ha rialzata per chiamare La Nazione e denunciare il disservizio. Il problema è la lunghissima attesa a cui sono costretti i cittadini che in questi giorni hanno avuto bisogno di prenotare o disdire prestazioni sanitarie. Il numero unico della Asl Toscana centro da chiamare è lo 055 545454 e, attraverso un albero vocale, si accede al servizio richiesto.
"Devo disdire una prenotazione ma non riesco perché ogni volta che chiamo il numero unico ho sempre dai 115 ai 120 utenti avanti a me – spiega il cittadino – Questa interminabile coda non c’era neppure quando eravamo in piena pandemia Covid". L’utente non si capacita. "Ho spesso bisogno di prenotare visite e esami e chiamo con una certa frequenza il numero unico. Al massimo sono rimasto in attesa una ventina di minuti. Adesso il tempo stimato è di almeno due ore. E chi può rimanere al telefono così tanto? Tra l’altro – sottolinea il cittadino – io dovrei spostare una prenotazione e se non cancello quella già fissata rischio anche di pagare una sanzione". L’alternativa alla prenotazione telefonica è quella allo sportello, ma richiede lo spostamento fisico e non tutti hanno la possibilità di muoversi da casa. "Io abito a Montaione e non posso andare di persona al cup dell’azienda sanitaria per un servizio che dovrebbe essere garantito anche a chi non può muoversi. Devono essere presi provvedimenti. E’ un grosso disservizio per tutti, specialmente per le persone anziane o non autosufficienti".
i.p.