Il sindaco Masetti tira le somme: "Fatto tanto, sono soddisfatto". Londi rilancia: "Non fermiamoci"

Il vicesindaco e candidato dem: "Il centro è diventato un po’ un punto dolente su cui intervenire. Dobbiamo investire per sviluppare tutte le sue potenzialità. E l’ambiente sarà sempre più centrale".

Il sindaco Masetti tira le somme: "Fatto tanto, sono soddisfatto". Londi rilancia: "Non fermiamoci"

Il sindaco Masetti tira le somme: "Fatto tanto, sono soddisfatto". Londi rilancia: "Non fermiamoci"

"E’ la conclusione di un percorso impegnativo ma entusiasmante. Se guardo al programma presentato nel 2014, noto che è rimasto poco da completare. E sono soddisfatto del lavoro della giunta e degli uffici comunali". Paolo Masetti ha così esordito, nel tracciare un bilancio della sua esperienza decennale da sindaco (partendo dalla legislatura ormai agli sgoccioli). Il primo cittadino ha tirato le somme nel corso di un incontro svoltosi giovedì scorso al Mmab, dove ha incontrato la cittadinanza insieme agli assessori per fare il punto. "Il progetto del quale vado più orgoglioso? Quello, già finanziato, che porterà gli Uffizi diffusi a Montelupo. Un’idea nata in piena pandemia, da portare avanti ulteriormente, che cambierà a mio avviso il volto di un paese già culturalmente dinamico – ha detto il primo cittadino – ma penso anche al recupero dell’ex Fanciullacci, per il quale sono partiti i lavori e che rappresentava un vulnus, e al ponte di Fibbiana e Limite. Chiudo citando gli interventi di recupero dell’ex cinema Risorti e del Castello, oltre alle opere sulla sicurezza stradale. E penso di aver lavorato anche per aumentare la capacità di risposta della Protezione Civile, a livello dell’Unione".

Sarà com’è noto il vice sindaco Simone Londi il candidato sindaco del centrosinistra, che sfiderà il centrodestra di Federico Pavese. E nell’indicare le principali operazioni dell’ultimo mandato, ha indicato tre dei temi principali sui quali verterà la campagna elettorale: cultura, valorizzazione del centro storico e ambiente. "Sono stati anni intensi, caratterizzati da situazioni di incertezza come il Covid e l’inflazione. Ci siamo sempre impegnati ed abbiamo sentito la vicinanza dei cittadini – ha premesso Londi – il sindaco aveva parlato degli Uffici Diffusi, un’iniziativa sulla quale contiamo molto. Io aggiungo la necessità di investire maggiormente sul centro, perché è diventato un po’ un punto dolente su cui intervenire: le potenzialità ci sono, vanno sviluppate ulteriormente". Ma non solo, Londi si vuole concentrare alla cura del verde. " Penso poi alle opere di piantumazione urbana e all’attenzione all’ambiente – conclude il candidato dem – che secondo noi abbiamo già evidenziato in questi anni. E che dovrà diventare sempre più centrale".

Giovanni Fiorentino