
Il ’Sentiero Blu’ a Empoli. Tifo speciale al Castellani
EMPOLI
Durante il cammino si incontrano persone, si fanno esperienze e capitano anche delle sorprese. È quello che è successo ai ragazzi affetti da autismo ospiti delle strutture della Fondazione Opera Santa Rita di Prato. Dal 2 aprile scorso sono impegnati nel Sentiero Blu, un trekking a piedi lungo la Via Medicea. Nella tappa di sabato scorso, da Bacchereto a Vinci, per il gruppo c’è stato un piacevole fuori programma che li ha portati a Empoli. I ragazzi, con i loro accompagnatori, sono stati accolti nella sede della Misericordia di Empoli. Al loro arrivo, verso le 18.30, i volontari hanno fatto trovare tutto pronto. Nella sala riunioni erano stati allestiti i letti per un sano e meritato relax. Dopo una doccia rilassante, tutti a tavola nella sala ristorante del bar. Ma l’accoglienza dell’Arciconfraternita è andata oltre. Dopo la cena conviviale, un gruppo di ragazzi ed educatori è stato accompagnato allo stadio “Carlo Castellani” per assistere alla partita Empoli - Torino, un’opportunità resa possibile grazie alla continua collaborazione con la società Empoli Fc. L’indomani mattina, salendo sui pulmini dell’associazione di volontariato, il gruppo è stato accompagnato al punto di partenza della tappa successiva.
Nel tempo trascorso dai ragazzi a Empoli c’è stato anche modo di coinvolgere altre associazioni del territorio, come Fiori di Vetro del presidente Alessandro Artini, per scambiare idee e progetti. Oggi, con l’ultima tappa che terminerà a Prato, si chiude questa edizione del Sentiero Blu. La Misericordia di Empoli è stata invitata alla festa finale. Da parte del gruppo di camminatori la promessa di tornare presto in città per approfondire la conoscenza di Empoli e visitare il parco di Serravalle recentemente dotato di 15 cartelli realizzati in Comunicazione Alternativa Aumentativa a supporto delle persone neurodivergenti.
Irene Puccioni