L’agricoltura va avanti. Grazie, anche, ai giovani. Succede a Montespertoli. Difatti, si può parlare di agricoltura di eccellenza quando, nel Chianti, si parla di vino (e olio extravergine d’oliva). E anche quando si parla di Museo del Vino: quello dei Lecci sulla via Lucardese a Montespertoli sta per tornare alla ribalta con due nuovi gestori, che hanno 24 anni. Sono Lorenzo Verdiani e Niccolò Oropallo (in foto con il sindaco Mugnaini), due ragazzi del posto con tanto entusiasmo. "L’idea di creare la nostra società (Hilltop99, ndr) – affermano – proviene dall’intento di far rivivere ai montespertolesi il loro splendido territorio e di ridar vita a un luogo rimasto senza gestione, che presenta però un elevato potenziale. Il complesso de I Lecci, da ultimo forse trascurato ma ricco di storia e carattere, si presta a una rinascita che va al di là di una semplice gestione".
"L’obiettivo – riprendono – è trasformare questa area in un fulcro vibrante, capace di ispirare e coinvolgere la comunità di Montespertoli. Lo scorso anno abbiamo gestito solo la parte dell’enoteca, in subaffitto, quest’anno invece con l’uscita del nuovo bando regionale abbiamo deciso di candidarci per la gestione totale della struttura, che comprende una grande sala auditorium, perfetta per convegni, diverse sale per eventi di minor portata e il museo del vino. Ringraziamo il Comune di Montespertoli che sta provvedendo alla ristrutturazione generale del complesso e le associazioni del territorio che ci hanno garantito supporto per gli anni a venire e con i quali sposiamo gli stessi ideali di valorizzazione dei prodotti di Montespertoli. Anche in enoteca stiamo svolgendo dei lavori di miglioramento e contiamo di inaugurare la nuova gestione a marzo. Speriamo che questo posto possa piacere alla comunità come piace a noi". Appuntamento a primavera, per veder ‘sbocciare’ i nuovi Lecci. Tra Chianti e Valdelsa, giovani motori in agricoltura.
Andrea Ciappi