YLENIA CECCHETTI
Cronaca

I gemelli ballerini si preparano alla finale

Dopo il trionfo a 'Ballando con le stelle' , Rachele e Lorenzo Beneventano sono già in palestra

Rachele e Lorenzo Beneventano

Empoli, 5 aprile 2016 - I gemelli d’oro sono tornati a casa. L’adrenalina è al massimo, ma loro cercano di tenere i piedi per terra; c’è un’altra sfida che li aspetta. Dopo aver conquistato la platea di «Ballando con le stelle» battendo la coppia composta da Jeffrey e Pedro Peralta Nunez, in diretta tv su Rai Uno sabato scorso, riprende il duro allenamento per Rachele e Lorenzo Beneventano. In vista della finalissima che si svolgerà sempre sulla rete ammiraglia della Rai il 16 aprile, i fratelli empolesi della scuola Jump Dance se la vedranno con gli altri 3 vincitori di «Ballando con te», talent show spin off di «Ballando con le stelle» capitanato da Milly Carlucci. Nel torneo dedicato alla «gente comune», la coppia avrà la sua seconda grande occasione di visibilità. «La nostra prima volta in tv? Un’emozione inaspettata. Essere stati scelti tra 15mila contendenti è già una vittoria. Ora ci mettiamo al lavoro». E infatti è al Palarmini che andiamo a spiare i 16enni tutto pepe e agilità, tra un esercizio di stretching e l’altro. Lì nella sala prove che è la loro seconda casa, si allenano sotto lo sguardo attento del maestro Franco Marino.

Come vi preparate alla grande sfida?

«Vogliamo stupire tutti, ma non anticipiamo nulla. Presenteremo un numero particolare, la coreografia è del maestro Marino mentre Anastasia Kuzmina di Ballando ci ha dato qualche suggerimento. Dobbiamo imparare a guardare in camera, non ci siamo abituati».

Come avete vissuto la scorsa puntata?

«Partecipare al primo programma che dà spazio anche ai talenti minorenni è un sogno. Eravamo i più piccoli ma ci siamo sentiti sostenuti e incoraggiati. Alla fine abbiamo vinto, ci hanno votato su Twitter davvero in tantissimi: i professori dei nostri istituti, il Ferraris e il Pontormo, i compagni e addirittura i parenti dall’America».

Dite la verità, vi sentite delle piccole star?

«Al nostro rientro da Roma abbiamo trovato striscioni sotto casa, spumante e tante sorprese. Sentirsi importanti anche solo per qualche giorno è una sensazione bellissima. Non vediamo l’ora di ributtarci in pista».

Sono nati e cresciuti insieme e insieme Rachele e Lorenzo hanno scoperto di avere la grande passione per la danza. C’è competizione tra voi?

«In realtà siamo complici, ci capiamo al volo. Ma litighiamo spesso in gara. Ballare ci rende felici, è la nostra valvola di sfogo, una via d’uscita verso un mondo leggero e spensierato. Quindi poi torna il sereno».

Riti scaramantici e portafortuna?

«Ci teniamo stretti quella monetina che abbiamo trovato sul palco dopo l’esibizione di sabato. Avevamo le tasche cucite, è mistero come sia finita lì. Ci piace pensare che sia caduta dal cielo, un segno da parte di nonna che non c’è più. A lei dedicheremo ogni nostra vittoria».