Empoli in prima fila contro il degrado E Plastic Free gli assegna un premio

La città è risultata tra le prime cinquanta d’Italia nella lotta contro l’abbandono selvaggio dei rifiuti. Il referente Alberto Vezzani: "Siamo partiti dal nulla e questo riconoscimento ci riempie di orgoglio"

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di Tommaso Carmignani

Due tartarughe d’oro per riconoscere al comune di Empoli e alla sezione locale dell’associazione Plastic Free un impegno importante nella lotta all’inquinamento. Il premio è stato consegnato ieri mattina nella cornice del salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio, nel cuore di Firenze, dove era presente il referente di Plastic Free per l’Empolese Valdelsa Alberto Vezzani e, in rappresentanza dell’amministrazione comunale, l’assessore all’ambiente Massimo Marconcini. Empoli è stata eletta tra le prime 50 città d’Italia per il lavoro e l’impegno portato avanti nella lotta all’abbandono dei rifiuti, fenomeno contro il quale lo stesso Comune, insieme ad Alia, si batte ormai da anni. Plastic Free è un’associazione nata a Milano anni fa, ma ad Empoli c’è arrivata proprio grazie a Vezzani, che decise di costituirla dopo il primo lockdown nel marzo 2020.

"Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti. E questo premio – dice lo stesso Vezzani – è davvero un grandissimo motivo di orgoglio per tutti quanti noi. Sapere che siamo tra le prime 50 città d’Italia, insieme a capoluoghi di provincia piuttosto importanti, è straordinario". A consegnare il premio è stato il direttorio nazionale di Plastic Free. L’impegno sul territorio empolese è cominciato con le raccolte di rifiuti che si sono alternate nel corso del tempo, facendo lo slalom tra le varie misure restrittive. Ogni volta i volontari di Plastic Free si ritrovavano a decine in zone precise della città per setacciare campi e boschi e raccogliere quanta più spazzatura possibile. Si è arrivati a metterne insieme anche qualche tonnellata. "Purtroppo – spiega ancora Vezzani – le brutte abitudini non sono passate. Ci sono zone che abbiamo ripulito dove le persone hanno gettato nuovamente rifiuti. Però rispetto al passato notiamo molta più attenzione e cura dell’ambiente. Il messaggio sta passando".

L’impegno non finisce qui. "Da Empoli ci siamo allargati a Montelupo e a Vinci e presto arriveremo anche a Montespertoli. Il nostro obiettivo – dice Vezzani – è avere più referenti per i vari comuni e costituire una sezione per tutto l’Empolese Valdelsa. In estate il calendario delle raccolte rallenta un attimo, ma il nostro impegno è sempre al massimo". Un impegno che si traduce anche in un percorso nelle scuole per educare i giovani contro gli abbandoni di rifiuti. "Il progetto di Plastic Free è già partito e presto arriverà anche ad Empoli – conclude Vezzani –. Il nostro obiettivo è quello di insegnare a bambini e ragazzi a prendersi cura dell’ambiente. Saremo sia alle elementari che alle medie, ma faremo degli incontri anche alle superiori per parlare con i ragazzi più grandi". Un anno fa l’associazione Plastic Free empolese aveva invece ricevuto il Sant’Andrea d’Oro.