Empoli abbraccia Sant’Anna Il ricordo dell’eccidio del ’44

Il gonfalone civico ha sfilato come ogni anno alle celebrazioni del 12 agosto

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Non poteva mancare una delegazione del Comune di Empoli a Sant’Anna di Stazzema, in occasione dell’anniversario dell’eccidio che si è celebrato come ogni anno il 12 agosto. Una strage spaventosa accaduta settantotto anni fa nel nostro paese, impossibile da dimenticare. Come ogni anno l’amministrazione comunale empolese non ha fatto mancare la sua presenza, impegnata con il Gonfalone e l’assessore con delega alla Legalità, per ricordare le centinaia di civili, soprattutto donne, bambini, anziani, rifugiati, massacrati e uccisi il 12 agosto 1944.

La cerimonia, aperta in piazza della Chiesa dalla deposizione delle corone di fiori e dalla celebrazione della Santa Messa, ha previsto poi la salita al monumento ossario sacrario e l’inaugurazione della mostra Colori per la pace. Spazio quindi alla deposizione della corona di alloro al sacrario, alla sottoscrizione del protocollo d’intesa per la costituzione della rete dei Comuni toscani teatro di stragi ed eccidi nazifascisti e agli interventi di istituzioni e associazioni.

Nel pomeriggio è andata in scena la proiezione di “Segnale d’allarme. La mia battaglia”, spettacolo di Elio Germano del quale era previsto un intervento in collegamento.